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Digitalizzazione del fondo Padri del Comune (PACO)

Archivio Storico del Comune di Genova, Padri del Comune, 11
Pratiche pubbliche
Questa filza è costituita da 97 documenti
3, Contrada di S. Ambrogio. Proclama relativo alla riapertura del vicolo di Borgosacco, richiesta da Vesconte di Carvari.
6, Oratorio di S. Giacomo delle Fucine. Deliberazione con cui si concede ai Disciplinanti di ricostruire i muri di una casa diroccata di loro proprietà, situata nei pressi delle mura vecchie della città,...
8, Melchione Negrone chiede di poter costruire un archivolto tra la casa in cui abita ed un'altra di sua proprietà, poste sui due lati di un vicolo pubblico. Rescritto del Governo; proclama e parere dei Padri...
10, Arti. Rescritto del Governo: le somme derivanti dalle multe inflitte ai macellai vengono detinate ai lavori di riparazione dell'acquedotto; pagamento di una tassa da parte di coloro che vengono ammessi...
12, Matricola Rivenditori di verdura (erbe) s.d.. Proclama relativo, in data 6/5/1518, con cui si invitano tutti coloro che esercitano tale attività a comunicare il loro nome all'Ufficio dei Padri del Comune.
13, Riparazione Acquedotto; scavo del fondo del Porto. Rescritto del Governo con cui vengono assegnati ai Padri del Comune, per l'esecuzione di tali lavori, i fondi derivanti dall'Ufficio di Alessandria.
20, Chiesa di S. Salvatore. Proclama relativo alla richiesta avanzata dal Rettore e dai parrocchiani di detta chiesa, volta ad ottenere il permesso di costruire una cappella di fianco a quella intitolata a...
21, Bogliasco. Deliberazione dei Padri del Comune con cui Franceschino Perosio viene condannato al pagamento di mezzo luogo delle Compere di S. Giorgio, per aver costruito senza licenza una casa sul suolo...
22, Bogliasco. Deliberazione dei Padri del Comune con cui Gregorio Campodonico viene condannato al pagamento della terza parte di un luogo delle Compere di S. Giorgio, per aver costruito una casa sul suolo...
24, Sampierdarena. Lastricatura della strada che scende a Sampierdarena e di quella che conduce al Monastero della Cella. Proclama relativo.
25, Regolamento circa il trasporto dello zetto fuori città. Proclama relativo
26, Derivazioni dal pubblico acquedotto. Proclama con cui si invitano i cittadini interessati ad attingere acqua dall'acquedotto a presentarsi entro il termine stabilito. Elenco di coloro ai quali vengono...
27, Loggia del Bisagno. Divieto di depositarvi zetto. Proclama relativo.
29, Recupero navi sommerse, riutilizzo e vendita dei rottami (legno e ferro). Proclama relativo e convenzione stipulata tra i Padri e Francesco Lavagna.
31, Derivazioni dal pubblico acquedotto. Proclama con cui se ne ordina la chiusura a partire dalla fine del mese di aprile.
32, Controversia tra l'arte dei vetrai e quella dei merciai (venditori). Rescritto del Governo con cui ne viene affidato l'esame ai Padri del Comune.
35, Divieto di depositare zetto in Bisagno, presso il Ponte di S. Zita. Proclama relativo.
36, Riparazione strade a Sampierdarena, Cornigliano, Sestri Ponente. Rescritto del Governo con cui se ne affida la cura e ogni competenza ai Padri del Comune.
38, Arte dei tessitori di panni di seta e seatieri. Atti relativi alla controversia sorta tra i Consoli delle rispettive arti.
41, Contrada di Porta dei Vacca. Domenico di Diano, chirurgo, chiede gli sia concesso un tratto di suolo pubblico vicino alla sua casa, verso il Vastato, sotto cui fare una cisterna. Deliberazione dei Padri...
43, Cisterna del Convento di S. Domenico. Lettera di Federico Fregoso, Arcivescovo luogotenente di Genova, ai Padri del Comune con la quale si chiede di poter usare l'acqua di detta cisterna per i soldati.
45, Chiesa di S. Donato. Proclama relativo alla richiesta avanzata dal parroco di poter occupare un tratto di suolo pubblico nei pressi della sacrestia di detta chiesa e di fronte al vicolo della Sorba.
46, Arte rivenditori di erbe, frutta e volatili. Decreto relativo all'elezione dei Consoli.
48, Acquedotto. Elenco dei cittadini a cui viene concesso di avvalersi di derivazioni dal pubblico acquedotto.
49, Arte dei merciai e arte dei vetrai. Controversie sorte circa l'interpretazione dei capitoli delle rispettive arti.
50, Sturla. Giorgio Pelissone chiede di poter costruire una casa sull'alveo del torrente Sturla. proclama relativo.
52, Fontane Marose. Giovanni Battista di Monleone chiede di poter costruire un archivolto tra la sua casa ed il suo giardino. Proclama relativo.
55, Arte dei merciai e arte dei vetrai. Rescritto del Governo relativo a delle controversie sorte tra le due arti.
57, Arte dei rivenditori di erbe, frutta e volatili. Deliberazione dei Padri del Comune relativa all'organizzazione e alla nomina dei Consoli.
60, Ponte Spinola. Costruzione locale per la vendita del pane nei pressi del ponte, per liberare il portico della Dogana, attualmente utilizzato a tale scopo.
61, Scavo e pulizia del Porto e del Molo. Deliberazione dei Padri del Comune con cui i proventi di una colonna delle Compere di S. Giorgio vengono destinati a tali lavori.
62, Ponte sul Polcevera, costruzione; Ponte di S. Agata, riparazione. Rescritto del Governo.
63, Abbeveratoi per bestie da soma. Proclama con cui si invitano i proprietari di muli, cavalli etc., a farli bere negli appositi abbeveratoi, posti rispettivamente a Porta dei Vacca, per coloro che stanno...
66, Contrada degli Adorno. Gabriele Adorno chiede di poter occupare un palmo di terreno in un vicolo pubblico dinanzi alla sua casa, per attuare delle modifiche. Proclama relativo.
75, Edicola con immagine della Vergine Maria. Rescritto del Governo relativo alla ripartizione delle spese derivanti dal trasferimento di detta edicola tra gli abitanti di S. Bartolomeo degli Armeni e quelli...
80, Vendita di fieno e paglia. Proclama con cui se ne vieta la vendita nella piazza presso la chiesa di S. Siro; tale commercio potrà avvenire a Porta dei Vacca o nel Vastato.
81, Acquedotto. A causa della siccità si ordina la chiusura di tutte le derivazioni, anche quelle regolarmente autorizzate.
82, Banchi. Paolo Gentile chiede di trsformare in bottega due banchi situati nel portico della sua casa, dalla parte del vicolo che conduce in Piazza Usodimare.
85, Tassa per l'armamento contro i pirati saraceni. Decreto di Ottaviano Campofregoso, governatore e luogotenente di Genova, relativo all'istanza di sospensione del pagamento presentata da Pietro Salvago e...
86, Vastato. Giorgio Carpenino chiede il permesso di aprire una porta nelle mura vecchie della città, presso la sua casa, per accedere al Vastato.
87, Comunaglie in Polcevera. Proclama con cui si proibisce di danneggiare i boschi ed i terreni in Polcevera, come spesso accade, specialmente ad opera degli abitanti di Lerma, Casaleggio, Tagliolo e Rossiglione.
88, Condanna del mulattiere Giovanni del Santo, reo di aver contravvenuto ai Regolamenti dei Padri del Comune circa l'esercizio dell'attività di mulattiere.
91, Cattedrale di S. Lorenzo. Deliberazione dei Padri del Comune relativa al reperimento dei fondi necessari all'ampliamento e all'ornamento della chiesa e alle campane.
92, Campanile Cattedrale di S. Lorenzo. Convenzione tra i Padri del Comune e Paolo Sauli relativa al riutilizzo, per la costruzione di detto campanile, delle pietre di una torre da demolirsi, posta nella contrada...
97, Torre nei pressi di piazza dei Giustiniani. Demolizione di una torre e di un archivolto di proprietà di Paolo Sauli. Rescritto del Governo con cui ne viene affidata la cura ai Padri del Comune.
105, Ponte di Cornigliano. Rescritto del Governo relativo alla riparazione.
108, Vendita all'incanto di un cannone di ferro proveniente da una nave di Nicolò De Marini, attualmente posto sulla piazza di fronte alla chiesa di S. Marco.
110, Banchi. Atto con cui i Padri del Comune si impegnano ad indennizzare il maestro Paolo Gentile per aver occupato, per pubblica utilità, una parte di una sua bottega posta sotto il portico di Banchi.
111, Piazza Fossatello. Pietro Centurione chiede di poter fabbricare una costruzione sporgente dalla sua casa posta in detta piazza (sull'angolo della casa dalla parte del vicolo dritto di S. Siro e di quello...
112, Pulizia delle strade. Proclama con cui si ordina di non pulire la strada che dalla Porta degli Archi conduce all'abbeveratoio di Albaro, per non arrecare danno a coloro che vi transitano a cavallo e che...
118, Apertura di strada pubblica. Pantaleone di Bruges chiede l'apertura di un tratto di via pubblica per poter accedere più facilmente nei pressi di S. Francesco. Proclama dei Padri del Comune.
126, Vendita di legname per le viti. Proclama con cui si ordina che tale vendita venga effettuata nel Vastato.
128, Nomina a Sindaco dei Padri del Comune di Giacomo Bixio q. Gabriele.
129, Riparazione del Vicolo di Rivalta, che da Carignano conduce a S. Stefano. Rescritto del Governo che ne affida l'esecuzione ai Padri del Comune. Ripartizione della spesa tra gli abitanti, in data 15 luglio...
130, Chiappa dell'olio. Ripartizione delle spese occorse per la riparazione del fonte e della piazzetta della Chiappa dell'olio.
131, Orologio Cattedrale di S. Lorenzo. Contratto stipulato dai Padri del Comune con Giovanni Giacomo Talamacio di Cremona, maestro orologiaio, per la costruzione e la sistemazione dell'orologio.
132, Sarzano. Vendita di un sito libero ed edificabile, posto sopra la fontana pubblica in Sarzano. Proclama dei Padri del Comune.
133, Mattoni ferrioli per lastricatura strade. Giacomo Bixio, Sindaco dei Padri del Comune, è incaricato di recarsi nella Riviera di Ponente per acquistare mattoni in grandi quantità, essendo necessario lastricare...
134, Acquisto mattoni ferrioli nella Riviera di Ponente: incarico conferito a Giacomo Bixio, Sindaco dei Padri del Comune - Lettera patente in data 22/4/1523 - Lettera al luogotenente di Savona in data 23/4/1523.
137, Porta dei Vacca. Vendita di un sito edificabile posto sopra il trogolo esistente dal lato della fontana di Porta dei Vacca. Proclama dei Padri del Comune.
139, Appalto di Piazza della Chiappa dell'Olio. Proclama dei Padri del Comune.
140, Vicinanze Chiesa di S. Ambrogio. Nicolò Carrega chiede di poter allargare di palmi cinque e mezzo una casa di sua proprietà posta di fronte alla chiesa di S. Ambrogio. Proclama dei Padri del Comune.
141, Giovanni Giacomo Talamacio di Cremona, maestro orologiaio, prende in affitto da Bernardino Orelia un paio di mantici e una incudine. (vedi anche doc. 11-131 : orologio Cattedrale di S. Lorenzo).
142, Matteo del Papa, oste, chiede di poter costruire un archivolto tra l'osteria di S. Marta ed il vicolo del fondaco di S. Agnese, sopra il fossato di S. Marta.
144, Mulattieri. Proclama con cui si prescrive quale percorso deve essere osservato dai mulattieri, partendo dal Ponte Spinola, per garantire l'incolumità pubblica.
152, Scarico delle merci a Ponte Spinola. Proclama con cui si prescrive dove scaricare merci e materiali, secondo il genere.
160, Piazza della Chiappa dei Pesci. Deliberazione dei Padri del Comune con cui detta piazza viene data in concessione all'arte dei rivenditori di pesci.
161, Darsena, Vendita di un terreno libero edificabile posto sopra il trogolo della Darsena. Proclama relativo.
162, Darsena del vino. Proclama con cui vengono dettate disposizioni ai proprietari delle imbarcazioni adibite al trasporto del vino, in relazione al luogo in cui attraccare.
168, Rivenditori di generi alimentari (arte grassa e magra). Proclama con cui si ordina loro di presentarsi per iscrivere i loro nomi nell'apposito elenco conservato presso il Magistrato.
172, Monastero di S. Caterina. Decreto di autorizzazione e successiva revoca di esso, in data 13 novembre, relativamente alla richiesta avanzata dai Frati di ampliare il monastero.
173, Fossatello. Banco situato presso la casa di Giacomo Centurione. Deliberazione dei Padri del Comune con cui detto banco viene dichiarato di proprietà del Centurione.
178, Concessione di suolo pubblico. Rescritto del Governo con cui si proibisce ai Padri del Comune di fare tali concessioni senza l'autorizzazione preventiva del Governo.
179, Pesca nel Porto. Divieto di pescare con reti, rastrelli etc., fino a quando non verrà appaltata la gabella; invito a coloro i quali sono interessati a diventare collettori di essa, a presentarsi. Proclama.
183, Stazionamento animali da soma. Proclama con cui si fa divieto di fermare muli o altri animali, sia carichi che scarichi, sulla piazza di S. Lorenzo; a tal fine devono essere utilizzati i luoghi precedentemente...
184, Gabella della Pesca nel Porto. Lazzaro Castagnola nuovo collettore della gabella.
185, Piazza Banchi. Divieto di transito sulla piazza per tutte le bestie da soma, sia cariche che prive di carico.
187, Occupazione suolo pubblico nelle Riviere di Levante e di Ponente. Proclama con cui si fa divieto, nel territorio sottoposto alla giurisdizione del Comune di Genova, di appropriarsi di tratti di suolo pubblico...
190, Arte dei Barcaioli. Divieto di esercitare il mestiere di barcaiolo senza essere iscritti all'arte. Proclama.
192, Vendita ortaggi, pollame e latticini. Proclama con cui si fa divieto a ortolani e "besagnini" di vendere i loro prodotti sulle principali piazze della città (S. Lorenzo, S. Stefano, Soziglia, Fossatello,...
195, Figoni (operai). Proclama con cui si ordina loro di non lavorare e di non radunarsi, la domenica e durante le feste comandate dalla Chiesa, in Piazza S. Lorenzo, sotto il portico della casa del Conte Fieschi...
197, Vendita legname. Proclama con cui si ordina di non vendere il legname in Piazza Ponticello ma nella piazza antistante alla chiesa di S. Maria dei Servi.
200, Organo Cattedrale S. Lorenzo. I Padri del Comune dichiarano che il maestro Roberto de Fois ha lodevolmente compiuto il lavoro che gli era stato affidato, di riparare e rifare in parte l'organo della cattedrale.
204, Processione del Corpus Domini. Proclama con cui viene reso noto che il Senato ha deliberato che il giorno di S. Stefano, seconda festa di Natale, di debba fare la processione del Corpus Domini, che non...
205, Consoli delle arti. Elenco nominativo anno 1526.
206, Cava di Carignano. Divieto di estrarre pietre. Proclama.
211, Appalto della piazza di fronte alla gabella dell'olio. Proclama.
212, Chiappa dell'olio. Locazione di bottega in favore di Giovanni Luxoro q. Geronimo.
215, Rescritto del Governo con cui vendono messi a disposizione dei Padri del Comune dei fondi straordinari da utilizzarsi esclusivamente per i lavori di riparazione del molo, dello acquedotto e delle fontane...
218, Sartie e cordami. Divieto di introdurre in città tale materiale senza aver pagato i diritti dovuti all'appaltatore della gabella, Nicolò Lavagnino, e al collettore, Bartolomeo Gagierio.
219, Divieto di lavare panni nelle fontane pubbliche della città, in particolare in quella posta nei pressi della Chiesa di S. Domenico.
224, Cassa di ferro per il Sacro Catino. Corrispondenza relativa alla fabbricazione di detta cassa, affidata al maestro tedesco Petro Bombardero (1523-1526). Allegati anche due disegni (schizzi) recanti delle...
226, Divieto di pescare "arselle" in Porto, senza licenza concessa dai Padri del Comune, sotto pena di fiorini dieci di multa e, per gli insolventi, di un anno in galera.
227, Vicolo di mezza "garia" (galea). Agostino Serravalle, notaio, chiede di poter fabbricare un archivolto presso la sua casa, più basso di un altro già esistente. Proclama e deliberazione dei Padri del Comune.
229, Vicolo di mezza "garia" (galea). Proclama relativo alla richiesta avanzata da Francesco Botto e Agostini Serravalle perché venga riaperto al transito detto vicolo.
230, Cappella dedicata alla Vergine Maria situata in località detta degli Erchi. Decreto del Senato con cui si ordina di sospendere ogni lavoro intorno a detta cappella.
234, Arte dei cordovanieri. Proclama con cui si ordina a coloro che esercitano detta arte, di provvedere alla costruzione di una chiavica nel vicolo di S. Fede, nella quale convogliare tutte le acque sporche,...