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tutela e valorizzazione di un patrimonio culturale digitale a rischio

Digitalizzazione del fondo Padri del Comune (PACO)

Archivio Storico del Comune di Genova, Padri del Comune, 15
Pratiche pubbliche
Questa filza è costituita da 107 documenti
1, Consoli delle Arti. Elenco nominativo anni 1536 - 1537.
5, Gioco del Lotto. Avviso prossima estrazione.
6, Disposizione testamentaria del q. Battista Lomellini con cui istituisce erede universale il figlio Agostino.
7, Ordine di torturare i detenuti Andrea Casaregia e Antonio Garibaldo : il primo "... torquere faciatis more sollito ..."; il secondo "... suspendatur seu suspendi faciatis a terra usque ad palmos sex pro...
10, Gabella di Montalbano. Appalto a Battista de Oneto, Stefano de Antora e Stefano de Lagoraria.
13, Barchile in piazza nuova di S. Ambrogio. Contratto con i maestri Nicolò da Corte e Guglielmo della Porta per la costruzione di un barchile in marmo bianco (di cui vengono specificate le caratteristiche...
15, Ospedale della Confraternita di S. Barbara nella chiesa di S. Marco. I Priori chiedono di poter mettere dei "beccatelli" fuori dal muro dell'ospedale, sporgenti palmi uno.
16, Lotto. Elenco di venti sottoscrittori al lotto, "sub nomine deo".
17, Appalto della Chiappa dell'Olio. I Padri del Comune ordinano a tutti coloro che desiderano essere autorizzati a mettere botti o caratelli su detta piazza di pagare la gabella relativa al collettore Nicolò...
21, Strada pubblica da Terralba a Quarto. Proclama relativo alla domanda presentata da Vincenzo Italiano, deputato alla riparazione delle strade.
22, Lodisio da Milano, a nome della Confraternita di S. Barbara, chiede di poter far costruire un "paramuro" di quattro o cinque palmi presso la porta di una casa di loro proprietà, posta di fronte alla chiesa...
25, Albaro. Vincenzo Cibo de Guizo chiede il permesso di poter far fare dei "pilastreti o siano herchere" sotto il ponte che si trova presso la villa di Giacomo Maclavelo (Macchiavello), sul cammino attraverso...
26, Acquedotto pubblico. Proclama con cui si ordina a tutti coloro che hanno praticato "pertuxi" nel pubblico acquedotto, sia in città sia fuori, di provvedere a farli chiudere con il piombo, entro il 20 maggio.
45, Proclama con cui si ordina ai mulattieri di depositare lo zetto in Carignano.
51, Attività commerciali in Piazza Ponticello. Proclama dei Padri del Comune con cui si vieta agli abitanti di lasciar sedere, a pagamento, sopra i paramuri o gli scalini o davanti alle porte delle loro case...
54, Elezione nuovi Consoli delle Arti. Proclama con cui si invitano gli appartenenti alle varie arti ad eleggere entro il termine solito i nuovi Consoli, i cui nomi devono essere annotati negli atti del Magistrato...
55, Piazza dello Scalo. Leonardo Monteverde chiede di poter costruire una scala per entrare ed uscire dalla sua casa, sporgendo palmi due e mezzo dal muro.
59, Censari (sensali). Proclama con cui si invitano tutti i nuovi eletti a deputato dell'Ufficio di Censaria, a presentarsi in data 4 dicembre p.v. per ricevere le necessarie disposizioni; si invitano, altresì,...
60, Censari (sensali). Elezione a sensale di Antonio Maria da Passano.
62, Vasi ed "ortigioli" sui balconi. Proclama con cui si impone il divieto di porre ortigioli o vasi di "ganofoli" ed altri fiori sui balconi e alle finestre delle case e si ordina di rimuovere quelli esistenti...
63, Piazza S. Donato. Battista Fieschi Botto chiede di poter sporgere palmi uno in larghezza a quattro in altezza dal muro della sua abitazione, posta in detta piazza, dal lato che si affaccia sul vicolo,...
71, Gabella di Montalbano. Appalto a Battista Oneto.
72, Gabella della pesca in porto. Appalto a Venturino de Lagomaggiore e Battista de Framura.
75, Barchile in Piazza S. Ambrogio. Divieto di abbeverare muli, cavalli ed altri animali al nuovo barchile, sotto pena di un fiorino di multa.
76, Pesca nel porto. Divieto di pescare in porto senza licenza degli appaltatori Venturino de Lagomaggiore e Battista de Framura.
78, Gabella dell'ancoraggio (cabella Rivaguli seu Schiffati). Vendita con pubblica callega del diritto di riscuotere i diritti a Giovanni Gandolfo.
84, Acquedotto pubblico. Furto di una "clavatura" recentemente posta al portello dell'acquedotto in Ravecca. Proclama dei Padri con cui si invitano i colpevoli a costituirsi, o coloro che sono al corrente...
85, Piazza Nuova di S. Ambrogio. Decreto dei Padri del Comune relativo ad uno scalino posto presso la casa di Antonio Maria Gentile di Costa.
89, Nervi. Proclama con cui si vieta di prendere arena (sabbia) dalla spiaggia di Nervi.
94, Luccoli. Controversia tra Franchettina, moglie di Paolo Spinola, e Tomaso Spinola per terreno in contrada Luccoli.
95, Contrada di S. Agostino. Stefano Fieschi chiede di poter costruire in una casa di sua proprietà, situata nel carrubeo (vicolo) di S. Agostino, una "sporta" (mensola) in muratura, per poter eliminare i...
97, Controversia tra Battista de Passano, appaltatore dei banchi in piazza S. Ambrogio ed i sellai delle adiacenze.
98, Lastricatura in mattoni nel mezzo del vicolo nominato "de lo guasto (guastato) Demari", posto presso la casa di Stefano Spinola q. Giovanni e attualmente lastricato in pietre, da farsi a spese dei proprietari...
102, Censari (sensali). Proclama con cui si vieta l'esercizio della censaria nella città di Genova a coloro che non sono stati eletti dal Magistrato.
103, Consoli delle Arti. Elenco nominativo anno 1537-38.
105, Consoli delle Arti. Proclama con cui si ordina ad ogni Arte di eleggere i nuovi consoli entro il termine stabilito.
106, Testimonianze in favore di Ambrogio Torachinia ed altri, tendenti a provare di aver sempre esercitato l'arte di tavernieri.
108, Ripa o glarea di S. Giovanni. Proclama relativo alla richiesta avanzata da Battista de Glarea di poter costruire dei pilastri ad una casa, sua e di altre persone, posta sulla ripa di S. Giovanni.
109, Dichiarazione di Stefano Fieschi "emptor et gubernator" della gabella delle stalie.
112, Proclama relativo all'assegnazione dell'appalto di misuratore dei grani al mercato del Bisagno in S. Vincenzo.
115, Assegnazione dell'appalto di misuratore dei grani fuori Porta degli Archi a Pantaleone Valle.
119, Pantaleone Valle misuratore dei grani in S. Vincenzo di Bisagno. Proclama.
120, Sottomolo. Proclama con cui si ordina di togliere il legname ed ogni altro materiale ivi depositato, ricordando che il restauro del sottomolo fatto negli anni passati è costato parecchio denaro.
122, Vendita di pane sotto il portico della Dogana. Proclama con cui viene ribadito il divieto di vendere pane a chi non è in possesso di licenza scritta, rilasciata a suo nome.
123, Ricostruzione del ponte di Cicagna in Val Fontanabuona. Lettera dei Padri del Comune al Podestà di Rapallo relativa alla ricostruzione del ponte.
125, Tessitori di panni di seta. Elenco delle condanne inflitte dai Consoli a membri dell'Arte.
126, Lotto. Proclama con cui si ribadisce il divieto di "fare dei lotti senza licenza".
128, Festa di S. Giuseppe. Proclama con cui si ordina di chiudere le botteghe il giorno 19 marzo, in occasione della festività di S. Giuseppe, sotto pena di una multa di quattro fiorini.
129, Piazza dello Scalo. Leonardo Monteverde, "nocchiero" di galeone e proprietario di una casa in piazza dello scalo, chiede di poter occupare due palmi circa di detta piazza per poter costruire una scala...
130, Contrada di S. Croce. Battista Vadebella, avendo costruito senza licenza una "scarpa" ad una sua casa che minacciava rovina , occupando circa due palmi di suolo pubblico "a beccaellis ... usque ad fundamenta",...
132, Proclama con cui si vieta di affittare "leuti" (leudi?) a giovani o persone che li utilizzino la domenica e nei giorni festivi per regatare, provocando disordini ed eventuali danni al porto.
133, Contrada della Maddalena. Giovanni di Carro, sarto, chiede di poter costruire un "fumarolo" nella cucina della sua casa posta alla Maddalena, in un vicolo che porta a S. Francesco.
134, Gabella di Montalbano. Proclama riguardante la concessione dell'appalto a Gerolamo Matricha per un anno, a partire dal precedente febbraio.
137, Ospedale del Ridotto (ospedaletto). Licenza concessa dal Governo ai Protettori dell'Ospedale per utilizzo di acqua.
138, Vico del roso. Giovanni Battista Ginocchio, cordovaniere, chiede di poter far mettere alla sua casa dei puntelli in pietra o in "marmaro", alti da terra tra i venti e i venticinque palmi, per rinforzarla.
139, Contrada di Luccoli. Pratica relativa a pilastri e beccatelli fatti costruire da Giorgio Ambrogio Gentile di Oderico alla sua casa in contrada Luccoli.
145, Contrada di Pera (?). Proclama relativo alla richiesta avanzata da Gregorio Ginocchio di poter fabbricare una scala in pietra ad una sua casa posta in un vicolo senza sbocco.
152, Manutenzione delle strade tra il ponte rotto (Bisagno) e la villa di Torriglia.
153, Piazza S. Teodoro a Fassolo. Agostino Calvo, proprietario di una casa con terreno in piazza S. Teodoro, chiede di poter rettificare un muro, occupando parte della via pubblica, ormai impraticabile, attraverso...
154, Piazza Pinelli. Controversia insorta tra Gregorio Rampone e Giovanni Battista Castiglione a causa di un "pontile" e di una "logieta" fatti costruire dal Castiglione tra due case di sua proprietà poste...
155, Lotto. Proclama con cui viene annunciata una nuova lotteria per trovare fondi da destinare, in massima parte, al perfezionamento "delle scanzelle" (del coro) della Chiesa di S. Lorenzo e ai lavori di escavazione...
157, Consoli delle Arti. Elenco nominativo anno 1538-39.
159, Contrada di S. Agnese. Pietro Maria Caserio, filatore, chiede di poter fare "una cannata" di piombo, sotterranea per poter attingere acqua da un pozzo in contrada S. Agnese, con la quale alimentare la...
160, Sampierdarena. Galeotto e Giacomo de Ferrari chiedono di poter occupare e circondare con un muro un terreno libero sulla "glarea" (spiaggia) di Sampierdarena, presso il "fiume" Polcevera, verso il mare.
161, Vicinanze Montalbano. Gerolamo Spinola di Benedetto chiede di poter occupare un sito libero vicino al "lupanare di fontane marose", confinante da un lato con le terre del Monastero di S. Francesco, dall'altro...
164, Contrada di S. Sabina. Giovanni Battista e Agostino Imperiale (di Rovereto) chiedono di poter fare una sporgenza di un palmo, all'ultimo piano della loro casa, per poter guardare la via pubblica.
165, Arte dei tessitori di panni. Controversia insorta tra Benedetto Bruzzo, massaro dell'arte, e Benedetto Oneto.
166, Vicinanze Castelletto. Il governo dichiara che la via pubblica tra la porta dell'Oratorio di S. Siro ed il Monastero di S. Francesco deve considerarsi esclusa dalla vendita di un sito libero nelle vicinanze...
167, Cattedrale di S. Lorenzo. Elenco delle spese sostenute per la cappella di S. Sebastiano dal cappellano P. Damiano Lagorio.
168, Gioco del lotto. Proclama con cui si avvisano le persone interessate che eventuali sottoscrizioni verranno accettate entro il giorno di S. Sebastiano, nel mese di gennaio p.v.; dopo tale data si procederà...
170, Fossatello. Decreti del Governo e proclami dei Padri del Comune relativi alla demolizione di case per l'ampliamento di piazza Fossatello con elenco nominativo dei tassati.
171, Moneglia. Riparazione del ponte di Moneglia danneggiato nel corso di una tempesta.
172, Consoli delle Arti. Elenco nominativo anno 1539-40.
174, Acquisto di "squere" (tavole di legno per la costruzione di imbarcazioni e per lavori di falegnameria) da parte di Bartolomeo Doria con relativa promessa ...
175, Contrada dell'Acquasola o di S. Caterina. I Protettori delle Figlie di S. Giuseppe chiedono di poter far costruire due scalini davanti alla porta della Chiesa che stanno facendo costruire vicino alla loro...
176, Contrada dei Giustiniani. Andrea Pallavicino Scaglia chiede di poter far mettere due puntelli, alti da terra 36 palmi, tra una casa di sua proprietà ed un'altra degli eredi del q. Giorgio di Levanto.
177, Arte dei Sensali (o Censari). Proclama con cui viene ribadito il divieto di esercitare tale attività nella città di Genova a tutti coloro che non sono stati preventivamente eletti dal Magistrato
180, Gabella di Montalbano. Vendita del diritto di riscuotere i proventi di detta gabella al nuovo appaltatore Battista Oneto.
181, Gabella dell'ancoraggio (cabella Rivaguli seu Schiffati). Vendita con pubblica callega del diritto di riscuotere i proventi di detta gabella al nuovo appaltatore Battista Rocca.
182, Gabella della pesca nel Porto. Vendita con pubblica callega del diritto di riscuotere i proventi di detta gabella al nuovo appaltatore Battista di Framura.
185, Contrada di S. Donato. Gerolamo Salvago q. Raffaele ha fatto costruire senza licenza un muro di una latrina (bassacamera) sporgente dalla sua casa posta nella piazza dei nobili Salvago.
187, Proclama con cui si vieta ai mulattieri di depositare zetto in Bisagno, nei pressi della casa del nobile Pietro Gentile q. Oberto.
188, Costruzione di "scagni" sotto l'antica Loggetta di Banchi. Copia di convenzione stipulata in data 29/11/1415 da Goffredo Lomellini e Giacomo De Franchi, delegati dal Doge, e Ottobono Di Negro per la costruzione...
191, Strada pubblica sotto il Monastero di S. Francesco in Genova. Proclama relativo alla richiesta avanzata da Stefano Cattaneo q. Baldassarre di poter far portare parte dello zetto prodotto nel corso dei...
192, Acquedotto pubblico. Proclama con cui si ordina la chiusura di tutti i bronzini o "pertuxi" privati, a causa della siccità.
193, Processione del Corpus Domini. Lista nominativa di persone invitate a partecipare alla processione, con indicazione di ora, luogo.
194, Fossato del Fereggiano. Divieto di scavare e prendere pietre dal fossato che va dalla "glarea" del Bisagno al Fereggiano.
195, Fossatello. Decreto per la distruzione di una casa minacciante rovina, di proprietà di Angelo Giovanni de Fornari di Compiano, sita in Fossatello (con elenco nominativo degli abitanti favorevoli).
197, Vicolo dei Promontorio. Lucieta Iudice moglie del q. Vincenzo Promontorio chiede di poter mettere due dei "coroneli" di pietra o marmo di una sua casa posta nel vicolo dei Promontorio ad una casa di Iuliano...
198, Lettera del Doge a tutti i capitani, podestà e vicari delle due Riviere affinché forniscano manodopera per liberare gli approdi.
205, Vicolo "de li ferrari" al Molo. Gaspare Marengo chiede di poter costruire una scala, sporgente tre palmi e mezzo dal muro della sua casa.
208, Contrada De Franchi. Gaspare Grimaldi Bracelli chiede licenza di poter far fare alcuni puntelli ad una casa che si sta facendo costruire, confinante con le casa di Benedettina Burgaro (ovvero di Enrico...
210, Monastero delle Convertite. Leonardo Spinola della Torre, a nome delle monache chiede di poter rinforzare un muro del Monastero, verso l'ospedale del ridotto o Ospitaletto.
215, Contrada dell'Olivella. Giovanni Solari, notaio, chiede di poter costruire due archi tra la sua casa, nei pressi della Annunziata (di Portoria), e la casa degli eredi del q. Bernardino Bellagamba.
216, Vendita al minuto in Piazza nuova del Ponticello. Proclama con cui si ricorda ai rivenditori di ortaggi, pollame, frutta etc. il divieto di vendere nei vicoli circostanti.
217, Vicolo degli Italiani. Giovanni Imperiale chiede licenza di poter costruire uno scalino lungo dodici palmi e largo uno e mezzo davanti alla porta di una casa di sua proprietà, di fronte alla casa nella...
219, Case minaccianti rovina in piazza Fossatello. Rescritto del Governo con cui si incaricano i Padri del Comune di provvedere al pagamento delle somme stabilite relativamente alle case da radere al suolo.
220, Elenco nominativo dei rivenditori di pane nei diversi luoghi della città.
221, I Padri del Comune concedono in locazione a Guirardo Maida, "ferrario" una bottega situata presso la fonderia di Luchino Gioardo allo Scalo.
222, Rescritto del Governo con il quale si autorizzano i Padri del Comune ad alienare i proventi di vari luoghi per sopperire alla mancanza di denaro.
229, Divieto di transitare con bestie da soma nel vicolo Lomellini. Proclama dei Padri del Comune.
231, Ponte Calvi. Proclama dei Padri del Comune con il quale si vieta di deporre marmi, pietre e mattoni sul ponte e si esortano coloro che hanno trasgredito a togliere il materiale ivi depositato entro un...
232, Scalino dietro la cappella di S. Genesio. Pietro Fieschi q. Emanuele chiede licenza di poter fare fare uno scalino, ossia paramuro, dietro la cappella, sotto l'archivolto.
241, Sestri Ponente. Riparazione della strada che dal borgo chiamato Lardara conduce al monastero dei Frati della Costa, e lungo la quale si trovano le porte delle ville di Lucieta De Mari e di Gio. Francesco...
242, Lotto. Elenco nominativo di coloro che parteciparono al lotto iniziato da Maddalena Doria (s.d.).
245, Proclama con cui si vieta di tenere "morta" nelle piazze e nei vicoli pubblici, sia in piccola sia in grande quantità (s.d.).
246, Vincenzo Centurione Fatinanti chiede licenza di poter far mettere due o tre pilastri di marmo tra la sua casa e quella di De Franchi Borgaro q. Domenico (v. anche 9-95) (s.d.).