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tutela e valorizzazione di un patrimonio culturale digitale a rischio

Digitalizzazione del fondo Padri del Comune (PACO)

Archivio Storico del Comune di Genova, Padri del Comune, 16
Pratiche pubbliche
Questa filza è costituita da 77 documenti
2, Consoli delle Arti. Elenco nominativo anno 1540-1541.
5, Arte della Seta. Condanne inflitte dai Consoli ai Seatieri.
6, Contrada Ravecca, località Coccagna. Paolo Riccio di Savignone chiede di poter ricostruire una piccola casa in parte diroccata di sua proprietà.
7, Contrada del Molo, località detta "verso la cava". Pandolfo Terrile, dovendo restaurare una casa di sua proprietà, da un lato posta su pilastri, chiede di poter rifare in calce e pietre i solai, che attualmente...
8, Bestie da soma in Piazza Banchi. Proclama con cui si vieta ai mulattieri di far sostare bestie da soma cariche di legna, carbone o altro, in piazza Banchi.
11, Vendita di casa in Fossatello. Proclama dei Padri del Comune con cui si annuncia la decisione di mettere in vendita la casa di Giacomo de Ferrari, minacciante rovina.
12, Vendita del pane sotto la Dogana. Proclama con cui si vieta di vendere il pane, se non sotto la dogana, ad esclusione dei fornai che nelle loro botteghe possono vendere il pane prodotto da loro.
14, Contrada del Molo. Battista Merello q. Pantaleo chiede licenza di alzare la scala di una sua casa situata presso la sua fonderia al Molo.
16, Gioco del Lotto. Proclama con cui si annuncia che sarà possibile partecipare al lotto presentandosi entro il termine massimo delle festività pasquali al banco posto sotto l'archivolto di S. Pietro in Banchi.
17, Acquedotto. Proclama con cui si ordina ai cittadini di chiudere ogni derivazione dal pubblico acquedotto, a causa della penuria d'acqua.
20, Acquedotto. Proclama con cui si invitano i cittadini a riempire le cisterne di loro proprietà, onde evitare che l'acqua piovuta in abbondanza vada a finire tutta in mare.
21, Piazza Fossatello in contrada Pallavicini. Cipriano Pallavicini q. Babilano, a nome suo e dei suoi fratelli, chiede di poter raddrizzare il muro della facciata della casa di loro proprietà in piazza Fossatello.
22, Contrada di S. Antonio. Bartolomeo Marinetto chiede di poter ampliare il camino della sua casa situata in un vicoletto che conduce alla Ripa.
24, Tassazione bronzini dell'acquedotto. Rescritto del Governo con cui viene concessa ai Padri del Comune la facoltà di tassare i proprietari di bronzini, onde sopperire alle spese necessarie per la riparazione...
25, Piazza De Marini. Giovanni Battista Usodimare Maggiolo chiede il permesso di costruire vicino alla sua casa una scala di sei scalini che gli permetta di accedere ad un magazzino posto sotto la casa.
27, Sampierdarena. Bartolomeo Milano chiede il permesso di edificare una casa sulla spiaggia ("glarea") di Sampierdarena.
28, Contrada di S. Caterina. Antonio Doria chiede di poter incorporare in una casa, che intende far costruire, un vicoletto o "croza" che conduce all'Oratorio dei Disciplinanti di S. Caterina; in cambio propone...
30, Arte dei "savaterii". I Padri del Comune concedono a Gio. Antonio Lavagnino di Casaregio q. Matteo la licenza per esercitare l'arte di ciabattino.
32, Arte dei Corovanieri e degli Untori. Proclama contro l'importazione abusiva in città di pelli o cuoi e richiamo all'osservanza delle disposizioni vigenti in materia.
34, Processione del Corpus Domini. Lista nominativa delle persone invitate a partecipare alla processione, con indicazione di ora e luogo.
36, Contrada dei Fraveghi. Vincenzo Usodimare Maggiolo chiede di poter conservare i beccatelli fatti costruire ad una sua casa posta nella contrada.
39, Vastato. Giacomo Semino, maniscalco, chiede di poter costruire una volta di circa dodici palmi sopra il fossato di S. Marta, ossia del Vastato, fra la sua casa e la via pubblica che conduce alla Porta...
40, Bottega in Ponticello. Cessione di bottega fatta da Giacomo Antonio Spinola di Palavania ai Padri del Comune a garanzia del credito che essi hanno nei confronti del primo e fino al pagamento del debito...
42, Vendita al minuto in Piazza nuova di Ponticello. Proclama con cui si ordina ai rivenditori di ortaggi, frutta, pollame etc. di vendere i loro prodotti sulla piazza, anziché nei vicoli circostanti.
46, Piazza nuova di Fossatello. Cipriano Pallavicino, desiderando restaurare e in parte riedificare una casa di sua proprietà, chiede di poter occupare parte di suolo pubblico. (La seconda parte del proclama...
47, Contrada dei Doria. Paolo Doria chiede il permesso di far mettere un puntello di pietra tra la sua casa e quella di Andrea Spinola q. Martino.
48, Esercizio della prostituzione. Proclama con cui si ordina a tutte le meretrici di Montalbano di non soffermarsi in strada o sulla porta delle rispettive abitazioni, ma di stare allo interno di esse; eventuali...
50, Abbeveratoio di S. Lazzaro. Il Governo concede ai Padri del Comune facoltà di tassare chiunque ricavi un utile dall'utilizzo dell'abbeveratoio del pubblico acquedotto.
54, Contrada della Chiavica. Oberto Cibo chiede il permesso di far costruire un puntello di pietra tra la sua casa e quella di Filippo Gentile.
55, Appalto di piazza Soziglia. Proclama con cui si notifica che il la riscossione della gabella di piazza Soziglia è stata appaltata a Nicolò Merello q. Giacomo.
59, Piazza dei Cattaneo. Giorgio Cattaneo Vento chiede di poter far aggiungere uno scalino davanti alla porta della sua casa.
60, Contrada del Carmine. Oberto de Sexino chiede di poter costruire uno scalino (o paramuro) ad una casa di sua proprietà.
73, Arte dei maniscalchi. Elenco nominativo dei maniscalchi.
74, Contrada del Campo. Pellegro Giustiniani Rebuffo chiede di poter chiudere il portico, o volta, posto sotto la sua abitazione nei pressi della Porta dei Vacca e, inoltre, desidererebbe ampliare una terrazza...
80, Assegnazione dell'appalto di misuratore del grano fuori Porta degli Archi a Giacomo Moreno.
81, Gioco del lotto. Proclama con cui si annuncia la riapertura delle sottoscrizioni nel solito "scagno", sotto la chiesa di S. Pietro in Banchi
82, Misuratori, tarezzatori e cannatori. Proclama con cui si invitano i cittadini che abbiano lamentele da sporgere circa l'operato dei misuratori, tarezzatori e cannatori, a presentarsi entro tre giorni presso...
93, Contrada di Ravecca. Francesco Amigone chiede di poter mettere un "pontile", ossia archivolto, tra la sua casa, posta nella contrada di Ravecca superiore, e quella del vicino, per "fortificarle".
94, Fabbricazione e vendita del pane. Nuove disposizioni in materia di panificazione e vendita di pane: viene concessa ampia facoltà a chiunque di fabbricare e vendere pane, nel rispetto del peso e delle mete...
96, Piazza De Mari. Antonio Fieschi Raggio chiede di poter occupare parte di suolo pubblico intorno alla sua casa, desiderando far costruire una bottega; gli viene concesso il permesso di occupare uno spazo...
99, Soziglia. Giacomo Tassorello, barbiere in Soziglia, chiede di poter far mettere due scalini davanti alla sua bottega.
101, Derivazione d'acqua dal pubblico acquedotto. Licenza concessa a Francesco Zoagli, fabbro, di potersi servire dell'acqua del pubblico acquedotto per riempire una cisterna posta nei pressi della sua casa...
102, Piazza Lercari. Carlo Lercari chiede di poter raddrizzare un muro della sua casa, occupando un tratto di suolo pubblico.
105, Gabella di Montalbano. Appalto a Battista Medano.
106, Casa in Bisagno. Alessandro Pinelli, proprietario di una casa con terreno, confinante da una parte con la villa di Tommaso Spinola e dall'altra con la casa di Geronimo Gentile, chiede di poter costruire...
107, Sensali (Censari). Divieto di esercitare l'attività di sensale senza la previa autorizzazione dei Padri del Comune.
108, Gabella della pesca in porto. Appalto ad Ambrogio Pietrarossa il quale ha offerto lire 150.
110, Ospedaletto. I protettori dell'ospedaletto di Pammatone chiedono il permesso di fare un "pontile" tra la chiesa nuova, fabbricata accanto all'ospedaletto, e l'altro ospedale, per passare da un ospedale...
113, Espurgazione di cloache nei pressi della chiesa delle Vigne. Ripartizione delle spese tra i proprietari delle case.
114, Contrada di Portanuova. Tommaso Montaldo chiede di poter mettere un "coronello" di marmo tra una casa di sua proprietà e quella di Antonio Cerpuglia, alto da terra circa 60 palmi.
118, Proclama con cui si vieta di depositare zetto tra la loggia di Bisagno e la villa di Tommaso Spinola q. Domenico.
122, Vicolo Di Negro. Francesco Oncia chiede di poter mettere due puntelli di pietra o di marmo tra la sua casa posta nel carrugio piccolo Di Negro e quella del vicino.
123, Proclama con cui si vieta ai mulattieri di portare zetto nel circuito di Castelletto.
126, Contrada di S. Pancrazio. Chiusura di un vicolo situato tra le case di proprietà di Vincenzo Pallavicino.
128, Proclama per la festa del Corpus Domini.
129, Contrada Fontane Marose. Vendita di sito libero ubicato sul retro del lupanare, fatta dai Padri del Comune a Oberto Vivaldi di Castiglione.
132, Vicolo detto della cava presso S. Sabina. Maestro Giacomo Carlone, piccapietra, chiede di poter "impire" (murare) i beccatelli posti davanti alla sua casa, per rinforzarla.
135, Villa di S. Martino degli Erchi. Proclama per la lastricatura della crosa di S. Martino degli Erchi, che conduce alla chiesa di S. Tecla.
137, Revisione generale dei bronzini o "cannoni" dell'Acquedotto fatta da Paolo Vinelli.
140, Contrada di Porta nuova. Gerolamo Grimaldi q. Giorgio chiede di fortificare il muro del suo giardino posto nel vicolo del pozzo detto dei grilli, facendo costruire quattro archetti tra il suo muro e quello...
141, Contrada di S. Lorenzo. Luca Fieschi chiede licenza di poter mettere uno "coronelo" di marmo tra la sua casa e quella di Giacomo Cesio, per fortificarle.
142, Guastato. Giacomo Semino, maniscalco, chiede licenza di far ampliare il pontile posto sopra il fossato del Guastato, attraverso cui accede alla sua casa, situata fuori della porta dei Vacca, vicino al...
143, Contrada S. Lorenzo. Luca e Giacomo Fieschi chiedono il permesso di far rinforzare i pilastri in pietra della loro casa, che minaccia rovina.
144, Contrada di Portanuova. Tommaso Montaldo chiede di poter rinforzare il muro della sua casa, mettendo un "coronello" di marmo alto circa quaranta palmi, tra la sua casa e quella del vicino.
145, Acquedotto di S. Lazzaro. Ripartizione delle spese sostenute per i lavori all'acquedotto.
146, Vicinanze Loggia degli Stella. Proclama relativo alla richiesta avanzata nel 1536 da Ansaldo Giustiniani e altri vicini di poter far spianare una piazza posta vicino alla Loggia degli Stella, per ornamento...
147, Vendita del diritto alla riscossione della gabella relativa all'affitto dei banchi di piazza Soziglia a Nicolò Merello.
150, Carcere della Malapaga. Decreto relativo all'affitto di una "statio" (taverna?).
151, Bronzino al Monastero di S. Caterina. Concessione d'acqua al monastero, su richiesta del priore Geronimo Agnese.
152, Consoli delle Arti. Proclama per l'elezione dei nuovi Consoli.
154, Casaccia di S. Andrea. Pietro Bogione, sindaco della confraternita, chiede il permesso di costruire due scalini alla porta della casaccia perché sia più agibile entrare e uscire.
155, Consoli delle Arti. Elenco nominativo anno 1541-42.
156, Contrada dei Maruffo. Alessandro Fieschi chiede di poter raddrizzare un muro della sua casa.
161, Vendita del diritto di misurare i grani fuori porta degli Archi a favore di Giacomo Moreno.
165, Lavori di rifacimento alla strada che da S. Lazzaro conduce alla casa di Antonio Dell'Orto. Ripartizione delle spese (s.d.).
167, Elenco nominativo degli appartenenti alle seguenti Arti: Straponteri, Tavernari, "Toagiari", Cartari, Antelami, Fornari, Pelipari, Chiavoneri ("Giavonerii"), Berretteri, Calderai, s.d.
168, Relazione del "calafato" Benedetto Fanario, soprastante al pontone, in cui vengono elencate le cose necessarie per i lavori da fare alla carena del pontone (s.d.).