HOME RISORSE
 

Memorie Digitali Liguri

tutela e valorizzazione di un patrimonio culturale digitale a rischio

Digitalizzazione del fondo Padri del Comune (PACO)

Archivio Storico del Comune di Genova, Padri del Comune, 21
Pratiche pubbliche
Questa filza è costituita da 192 documenti
1, Gabella del grano: appalto concesso ad Andrea Croce, abitante nella contrada di S. Vincenzo a Porta degli Archi.
2, Gabella della misura del grano fuori Porta degli Archi. Proclama riguardante l'appalto concesso ad Andrea Croce.
4, Strada dalla Pila alla Foce, riparazione. Contiene elenchi ripartizione spese.
5, Riparazione strada dello Zerbino. Contiene note spese.
6, Proclama dei bottegai. Divieto di superare oltre un palmo lo spazio per la vendita della merce.
7, Ginocchio Battistino e Michele fratelli. Licenza di riscossione dei dieci luoghi spettanti a Ilianeta, figlia del fu Gregorio Castagnola e vedova di Giacomo De Promontorio De Ferrari, per coprire un debito...
8, De Ferrari Andrea: decreto per l'abbassamento di un muro costruito da Andrea Promontorio De Ferrari
10, Chiesa di S. Salvatore: proclama per la pavimentazione dalla porta della chiesa fino al Portello delle vecchie mura.
11, Tassa comunale per l'ancoraggio della navi in porto. Appalto concesso a Luca Bianco.
12, Accartazione di alcuni documenti riguardante Agnese Bartolomeo fornaio.
13, Richiesta per la vendita del pane da parte di Morone Oberto.
16, Promontorio De Ferrari. Locazione di un negozio sotto il ponte S. Agata.
17, Proclama relativo al pagamento della tassa pagata dai barcaioli, per la vendita del vino, proveniente dal Ponente.
19, Proclama relativo alla vendita dell'olio e relativa tassa da pagare sulla stessa.
20, Giustiniano Gio. Agostino e fratelli. Costruzione ed innalzamento di un muro.
21, Costruzione acquedotto: proclama col quale si chiede di poter costruire un acquedotto tra un edificio e l'altro. Il documento contiene l'elenco delle spese.
22, Proclama col quale si chiede di poter innalzare un muro in Piazza S. Maria Maddalena.
23, Divieto rivolto ai fabbricanti di vino ed ai tavernieri per la vendita della merce al minuto.
24, Concessione ai calzolai, da parte dei Padri del Comune, di poter esercitare la loro arte in città.
25, Ospedale di Pammatone: domanda dei protettori affinché venga costruita una cappella, nella quale abiteranno le suore di clausura.
28, Ponte di fronte alla gabella del grano: proclama col quale si ordina il divieto di mettere legna su tale ponte [Ponte della legna].
29, Riparazione strada. Richiesta da parte dei Frati di S. Benigno alla Repubblica di Genova, per la riparazione della strada che va dalla Chiappella alla Coscia di Sampierdarena.
30, Controversie riguardanti circa una casa appartenuta alla famiglia di Guirardo Grimaldi.
31, Società del Santissimo Corpo di Cristo nella Chiesa di S. Salvatore. Richiesta da parte dei priori di costruire una sacrestia, a beneficio della stessa compagnia. Il documento contiene il proclama per...
32, Acquedotto pubblico: proclama col quale si chiede di poter fare un foro per installare un rubinetto.
33, Espurgazione del canale del molo: proclama col quale si comanda ad Antonio De Magnolio Santoz, di prendersi cura del canale stesso e tenerlo sempre pulito. Il documento contiene l'elenco delle spese.
35, Baluardo di Cornigliano: tassa per la sua costruzione. Il documento contiene l'elenco delle spese.
37, Contrada del Borgo [S. Siro], casa del notaio Giovanni Solaro: proclama col quale si chiede di poter rompere i tre scalini posti dietro la sua abitazione, e, di poterli ricostruire dietro una seconda porta...
39, Piazza Nuova, barchile verso la Chiesa di S. Lorenzo: proclama col quale si ordina ai "besagnini", di vendere frutta e verdura, non superando i limiti della strada al di là della fontana.
40, Piazza Nuova: proclama col quale Sentino Borraca riceve l'autorizzazione alla vendita degli ortaggi nella medesima piazza.
41, Ricostruzione casa Grimaldi: richiesta abbattimento e ricostruzione della loro casa, con accanto il negozio, di cui sono proprietari per la parte inferiore i fratelli Giacomo e Grimaldo Grimaldi, per la...
42, Piazza Del Vastato: tassa per la sua espurgazione. Il documento contiene la lista dei materiali dei lavori.
44, Proclama col quale si vieta a tutti i commercianti, che hanno posti in affitto nella città, di non superare i limiti di pagamento per l'affitto, pena fiorini 4.
45, Proclama con il quale si vieta ai fruttivendoli, di vendere la propria merce lungo le vie della città.
47, Richiesta da parte di Bonfiglio Batternia, di poter edificare davanti alla sua abitazione, un "coronello", alto da terra 30 cm.
48, Marina di Sarzana: proclama col quale si comanda la riparazione di un pozzo sito nella località di Sarzana.
49, Luogo di Gavi: richiesta da parte di Ponte Domenico, per il rifacimento di una strada che si trova vicino la sua abitazione, in quanto d'inverno si formano alcune pozzanghere.
50, Proclama col quale si vieta di gettare detriti e creare immondizie nei "carrugi" della città.
51, S. Bartolomeo degli Armeni: proclama relativo alle condanne di diversi abitanti della zona, in particolare nei confronti di un certo Andrea Cattaneo Borzone.
53, Piazza dell'Olivo: proclama col quale gli abitanti della zona, firmano un documento relativo al riordino ed al mantenimento della piazza.
54, Richiesta di restituzione di due anelli d'oro dati in pegno da Pagano Battista.
55, Consoli delle Arti: ordine di denunciare le condanne che per essi fossero fatte (il documento contiene l'elenco dei nomi).
57, Porta di Carbonara. Proclama relativo alla riparazione della strada che va dalla Porta di Carbonara al Baluardo di Castelletto.
58, Dogana del pane: promessa di pagamento da parte di Grondona Giovanni di 60 lire 8 denari e 4 soldi, per l'affitto di uno spazio sotto la stessa. La pena per il mancato pagamento sarà di lire 2 al mese.
59, Pozzo di S. Vito: proclama relativo alla sua riparazione.
60, Rivo Torbido. Proclama col quale i fratelli Borzone Romeo e Gregorio chiedono di poter riparare la loro casa nella contrada di Rivo Torbido presso Porta Soprana.
61, Supplica di Zino Quilico e Sivori Giovanni, i quali chiedono di poter esercitare l'arte dei "pelatori di porci" nella loro città.
62, Lo Cavo d'Albaro (cava d'Albaro): proclama relativo al divieto di estrarre pietre sotto la villa del Battista Pallavicino De Brignoli. Pena 4 fiorini.
63, Mulattieri: incarico da parte di Varisio Antonio di portare cinquecento "moggi" di calce nella zona di Castelletto. Seguono testimonianze in merito.
64, Via Lata: proclama relativo al rifacimento della lastricatura della strada nella medesima via.
65, Porta S. Stefano. Battistino Vallesturla incarica i P.P.del Comune, attraverso un rescritto del Governo, di visitare il luogo del macello costruito fuori Porta S. Stefano. Nella seconda parte del documento,...
66, Condanna: Garbarino Raffaele tornitore condannato al pagamento di lire 5.
67, Riunione da parte dei membri del Tribunale di ascoltare le dichiarazioni di Borro Giuliano, condannato al pagamento di 8 fiorini.
68, Proclama relativo alle elezioni dei misuratori, cannatori e tornitori.
69, Documento relativo alle condanne di alcuni tessitori di panni.
70, Documento relativo alla descrizione della balla di cuoio scaricata sulla spiaggia di Nizza.
71, Piazza Fossatello: appalto della gabella sui banchi della stessa, da parte di Pedevilla Tommaso e Ansaldo Giacomo.
72, Acquedotto pubblico: concessione di Calvi Franco, per la costruzione di acquedotto sotterraneo, che servirà a rifornire la città.
73, Gratificazioni accordate dai Padri della Camera, agli impiegati ed agli inservienti della stessa.
75, Porta di Vacca: proclama relativo al divieto di salire sull'acquedotto tra la Porta di Vacca ed il molo. Pena 20 soldi.
76, Gabella del grano: appalto di Croce Andrea per la misurazione del grano e dei legumi.
77, Documento relativo all'inventario dei beni depositati per il Faro della Lanterna.
78, Ospedale di Pammatone: permesso accordato dai Padri del Comune ai protettori dell'ospedale, per poter costruire una piazza, dove in passato era situata una chiesa.
79, Proclama col quale si vieta ai tavernieri, la vendita del vino al minuto, nei borghi della città.
80, S. Francesco del Chiappeto (Sampierdarena): documento relativo alla vendita del vino di prima misura, della misurazione del grano ed altri legumi.
81, Bisagno: documento relativo alla costruzione di una strada pubblica vicino il Bisagno.
82, Vico di Borgo Sacco: proclama col quale si ordina la riparazione dello stesso. Il documento contiene l'elenco delle spese.
83, Proclama col quale si stabilisce la chiusura dei rubinetti delle cisterne situate presso le abitazioni. Pena 10 scudi.
84, Richiesta relativa alle condanne nei confronti dei tessitori di panni.
85, Lanterna: proclama per la sua illuminazione.
88, Proclama col quale si vieta l'esercizio delle attività di sensale non prima di aver depositato la cauzione.
89, Acquedotto pubblico: licenza di prendere acqua a Pallavicino Caterinetta.
90, Proclama col quale Calvo Francesco, chiede di poter costruire un muro vicino la sua abitazione in piazza Fossatello.
91, Consoli delle Arti: diritto di pagamento, da parte di Andrea Costa Battista, di lire 2 e mezzo , ai consoli dei merciai.
92, Gabella d'ancoraggio ("rivagulus"). Appalto a Bianco Luca e Cavo Gerino, per il pagamento della stessa, per il periodo di un anno e per il pagamento di lire 460.
93, Proclama relativo alla concessione dell'acquedotto a Centurione Geronimo.
94, Porta dei Vacca: proclama relativo al furto della porta di accesso all'acquedotto pubblico.
96, Ponte Spinola: proclama relativo ai barcaioli che vendono la merce sul Ponte.
100, Proclama col quale si ordina la chiusura dei rubinetti nell'acquedotto pubblico. Pena 20 scudi.
101, Acquedotto pubblico: proclama per la chiusura dei rubinetti e, il divieto di prendere acqua dallo stesso.
103, Documento relativo ad un pignoramento fatto a Pasquali De Burgo.
104, Richiesta di restituzione di un pegno da parte di Arpe Borneo.
105, Richiesta di Gentile Senarega Ambrosio, il quale chiede di poter costruire una bottega accanto la sua abitazione, e di poter abbattere due scalini che occupano la strada, in tal modo il vicolo diventerà...
108, Doria G. Battista: vendita di alcuni resti di un galeone naufragato nel porto di Genova. Allegata la testimonianza del proprietario del pontone in merito all'affondamento.
110, Proclama col quale si vieta il danneggiamento dell'acquedotto pubblico con rifiuti o altre immondizie.
111, Proclama relativo alla restituzione di un anello d'oro dato in pegno dato a Beltrame Mambilla.
114, Acquedotto di Cicagna: proclama relativo alla riapertura dei due buchi che in passato erano stati murati.
115, S. Benigno: proclama col quale si chiede il lastricamento della strada che va dalla crosa della Chiappella alla zona di S. Benigno. Il documento contiene l'elenco delle spese.
116, Piazza Soziglia: tassa per i lavori di ristrutturazione del pozzo denominato "del grilli". Il documento contiene l'elenco delle spese.
117, S. Francesco D'Albaro: proclama relativo al divieto per la pulizia della strada della Pace.
119, Sampierdarena: proclama relativo allo scarico ed al carico di avena nel porto.
120, Carte relative alla riparazione della strada che va dalla porta di Carbonara al baluardo di Castelletto.
121, Pozzo della salita di Carignano: tassa per la sua espurgazione e per apporre un cancello intorno in modo tale che in esso non venga gettata spazzatura.
123, Lanterna di Genova: proclama relativo alla chiusura di una crosa vicino la casa di Vincio Fusco Battista.
124, Piazza Palmaro: proclama col quale i fratelli Paolo Gagliardo e Battista Carbone, chiedono a Stefano Cattaneo e Leonardo Cibo di liberare la via per la quale erano stati condannati; in risposta, dopo aver...
125, Villa di Prato (valle del Bisagno): proclama relativo al permesso di prendere acqua da un fossato pubblico.
126, Tassa di un ducato d'oro per la laurea dei medici e dei giuristi.
129, Riparazione della fonte pubblica sita sulla piazza del molo.
132, Titoli di proprietà relativi a Bellosio Lorenzo e all'innalzamento di un muro precedentemente crollato. In allegato il mandato di comparizione del Bellosio, il quale deve esibire anche gli stessi titoli...
136, Piazza S. Agostino:proclama relativo al divieto di gettare immondizie nella medesima piazza.
137, Testimonianza relativa ad Airolo Bartolomeo in merito alla sottrazione di acqua nell 'acquedotto pubblico.
138, S. Lorenzo: Decreto col quale si ordina ai cappellai il pagamento di lire 9 a partire dal'anno 1556, per l'affitto di una casa in contrada Valoria. In allegato la trascrizione di una colonna di S. Giorgio.
139, Testimonianza relativa ad un convegno fatto per la fabbricazione di una chiatta pagata lire 440, in favore di Accurzio Magnifico Antonio.
140, Piazza Soziglia: appalto della stessa in favore di Giorgio Ghirardi al prezzo di lire 45 per la durata di un anno.
141, Villa Marini: vendita di una volta fatta dai Padri del Comune. In allegato le varie testimonianze in merito alla vendita.
142, Proclama relativo all'elezione dei Consoli delle Arti.
143, Fortezza di Castelletto: richiesta di locazione da parte di Baselini Giacomo, di una taverna sita nella zona di Castelletto per un periodo di due anni al prezzo di lire 130 all'anno.
144, Porta S. Andrea: testimonianze di alcuni formaggiai riguardo una pellera appartenuta a Nicolò Valdettaro.
145, Testi esaminati ad istanza di Guglielmo De Ferrari.
146, Proclama relativo alle dimensioni degli zerbini.
147, Porta S. Andrea: proclama relativo al divieto di pelare i porci lungo le strade, bensì nelle pellere apposite.
149, Proclama col quale si ordina ai tavernieri ed agli osti di far conoscere i loro nomi e la loro arte presso l'ufficio competente. Pena per la mancata iscrizione 25 fiorini.
150, Richieste di alcuni mugnai relative all'esercizio della loro arte.
152, Guarinoni Giacomo: restituzione di alcune pentole prese in pegno dallo stesso.
153, Gabella di Montalbano: appalto concesso a Leonardo Cibo Clavarino.
154, Piazza del molo: proclama relativo alla pulizia della cisterna ed al divieto di avvicinarsi alla base di essa e di gettarvi immondizie. Pena 100 scudi.
155, Piazza del molo: proclama relativo alla pulizia della stessa.
156, Proclama col quale si comanda ad ogni singola persona che esercita l'arte del calzolaio, di presentare il proprio nome e pagare la quota d'iscrizione all'ufficio competente.
157, Proclama rivolto ai macellai, affinché non vengano macellati maiali malati.
158, Concessione ai conciatori di pelli: ordinamento col quale viene concesso agli untori ed ai conciatori di esercitare la loro arte nella propria città.
159, Proclama rivolto ai formaggiai, cartolai e sarti, ai quali viene imposto di esercitare la loro arte nei borghi della città, pagando una tassa entro 8 giorni per l'esercizio di cui sono debitori.
160, Ordine di pagamento nei confronti di Gerolamo Garbarino di lire 6, denari 13 e soldi 8.
161, Proclama contro i tarezzatori e misuratori: notifica relativa alla loro iscrizione all'ufficio competente.
162, Proclama per il quale ai sensali viene chiesto di esercitare la loro professione nella città di Genova, ma per fare ciò, essi devono essere eletti dall'ufficio competente.
163, Proclama relativo alla vendita del vino rivolto in particolare a Facchini da vino. Pena 8 fiorini.
164, Piazza Fossatello: gabella rivolta ai lanieri perché possano vendere la loro merce nella medesima piazza.
165, Gratifica da parte della Camera e Andrea Leonardo Cibo Clavarizia, nei confronti degli scribi.
167, Proclama relativo al divieto ai commercianti di esercitare la loro professione fuori dalle botteghe.
168, Proclama col quale Guagnino Agostino chiede di poter deviare il corso d'acqua che in passato passava vicino alla sua abitazione.
169, Documentazione relativa all'arte dei pittori.
170, Testimonianze di condanne in merito all'arte dei tessitori di seta.
172, S. Luca d'Albaro: richiesta da parte di Cattaneo Oliva Gaspare, per la costruzione di un muretto la sua proprietà, lasciando un vano vuoto per costruirvi una piazzuola.
174, Testimonianza di Simone Vitale Fansola Simone riguardo una restituzione di un pegno, avvenuto nella sua taverna.
175, Acquedotto pubblico: concessione fatta da Gregorio Leonardo Cibo a Raffaele Amigone.
177, Testimonianze di Bozzo Lorenzo in merito all'arte degli osti.
178, Gabella per la vendita degli scafi data in appalto a Leonardo Cibo Clavarino.
179, Documentazione relativa alla gabella per la vendita e la misurazione dell'olio.
182, Carte relative al riadattamento della strada da Salita del Monte fino alla Castagna. La documentazione contiene l'elenco delle spese.
183, Ordine di restituzione di alcuni pegni al fornaio Battista Cuneo.
184, Condanna nei confronti di Giacomo Figale tessitore di panni.
185, Istanza presentata dal notaio Bartolomeo Borsotto in merito all'appello fatto da Giovanni Pallavicini Coronata ai consoli dell'arte dei formaggiai.
186, Acquedotto pubblico: concessione data a Bartolomeo Doria per l'approvvigionamento d'acqua allo stesso.
187, Ponte Spinola: proclama col quale si vieta ai barcaioli la vendita dei cedri e dei limoni presso il ponte. Pena 20 soldi.
188, Documentazione relativa all'elezione dei cavalieri di Camera. Il documento contiene alcune testimonianze in merito.
189, Testimonianza di Gio. Batta in merito all'arte dei maniscalchi.
191, Testimonianze fatte da Piccaluga Chiara in merito all'arte dei tavernieri ed al loro esercizio fatto nei propri locali.
192, Porta S. Donato: proclama relativo alla pulizia del vicolo chiuso posto dietro la "breccia" di S. Donato, a beneficio per chi vi abita. Le spese saranno a carico di chi deciderà di pulirlo.
193, Acquedotto pubblico: proclama relativo alla pulizia e alla chiusura di alcuni buchi, sopra i quali verranno montati dei rubinetti, permettendo ai cittadini di prendere acqua.
194, Gabella di Montalbano: vendita della stessa a Leonardo Cibo Clavarizia.
196, Proclama relativo alla domanda fatta dai Consoli dell'Arte dei lanieri per i lavori fatti ad una loro loggia.
199, Testimonianze di Lazaro De Fazio e Leonardo Cibo, in merito alla demolizione di una casa con pontile di proprietà a Pietro Negrone.
200, Testi esaminati ad istanza di Simone Bossi.
201, Palmaro: ordine dei Padri del Comune per lo sgombero della strada che porta a Palmaro.
202, Proclama col quale Germo della Costa chiede di poter prendere acqua dal fiume e macinare dal proprio mulino.
204, Fonte del molo: tassa per la sua riparazione. Il documento contiene l'elenco delle spese.
208, Domanda di Simone Spinola relativa alla richiesta di licenza per la costruzione e la fortificazione di una sua casa.
209, Pratica relativa ai miglioramenti fatti per la Lanterna.
213, Porticciolo di Portofino: richiesta di consoli dei Calafatti di poter riparare la loro imbarcazione nel medesimo porto.
214, Ordine relativo alla custodia ed al mantenimento della lanterna. Il documento contiene l'elenco delle spese.
215, S. Maria Della Grazie: proclama col quale Domenico Toperego protesta perché il "carrugio" di S. Maria venga riaperto.
216, Domanda relativa alla richiesta da parte dei fabbricanti di forzieri affinché ottengano alcuni privilegi diversi da quella dei falegnami.
217, Piazza del molo: proclama col quale Giorgio Carrega chiede di poter fortificare la propria casa, sita presso la piazza medesima, e costruire un "ponzello" alto da terra 50 centimetri.
218, Ordini relativi all'illuminazione della Lanterna.
220, Contrada della Maddalena: protesta di alcuni vicini contro Giovanni Sivori il quale vorrebbe costruire una pelleria in quella zona.
221, Proclama relativo alla preparazione per la festa di S. Giovanni Battista con l'ordine di fare festa tenendo chiuse le botteghe. Pena 4 fiorini.
222, Documentazione relativa alle varie condanne dei Consoli.
225, Documentazione relativa alle condanne dei tessitori di panni.
226, Dogana del pane: proclama relativo al divieto di tenere muli o altri animali sotto il portico sito nella zona di piazza Caricamento.
228, Piazza Soziglia: proclama relativo all'appalto e all'ordine di pagamento dei banchi che si trovano nella stessa.
229, Porta S. Andrea: proclama relativo al divieto di pelare i porci sotto la stessa, bensì nelle apposite pellerie. Pena 4 fiorini.
230, Proclama col quale si ordina ai Consoli l'iscrizione nel registro dei Padri del Comune, entro il 28 ottobre. I ricavi in denaro dovranno essere versati agli stessi Padri.
231, Villa Multedo: domanda fatta da Agostino Negrone Caffarato a nome di sua madre Argentina, per la costruzione di un muro sporgente 10 palmi nella stessa villa, occupando una parte del suolo pubblico.
232, Brea (braida, letto) del Bisagno: richiesta di Franco Borsotto e alcuni compagni di mantenere un cancello di legno costruito in tale luogo.
234, Proclama col quale i Padri del Comune notificano il permesso al nobile Agostino Spinola, di fortificare 8 "pontetti" o "puntelli" di marmo dalla sua casa a quella di Crosa Antonio, gli stessi devono essere...
235, Documentazione relativa alla concessione di licenza a Centurione Domenico, per l'innalzamento di un muro vicino la sua casa.
237, Documentazione relativa alla richiesta di Gerolamo Grimaldi Ceba, per la riapertura di un condotto precedentemente chiuso. La sua domanda verrà accettata.
238, Proclama relativo al pagamento della gabella per la vendita del vino da parte di Facchini Davide.
239, Proclama relativo all'iscrizione dei sensali all'ufficio competente, affinché possano esercitare la loro professione.
240, Proclama col quale si comanda a coloro che hanno botteghe di vino, a comparire entro 6 giorni presso l'ufficio competente, per dare le loro generalità.
241, Proclama col quale si chiede ai rispettivi pesatori, cannatori e fresatori di presentarsi presso l'ufficio competente per dichiarare le loro generalità.
242, Cassa d'argento: documentazione relativa alla costruzione della stessa ed alla processione del Corpus Domini.
244, Abbeveratoio di S. Tommaso: decreto relativo al divieto di lavare panni o gettare alcuna immondizia nello stesso.
245, Decreto a favore di coloro che vendono acqua, dal canale di Portoria fino alla zona di Piccapietra.
247, Chiesa dei S. Franco: richiesta relativa all'ampliamento della piazza che si trova di fronte alla stessa, con la costruzione di alcuni scalini e due "pagioli" (pedana) ai lati.
249, Pozzo di Sarzano: proclama relativo alla sua riparazione.
252, Lettere scritte dai Podestà delle due riviere.
254, Sequestri e diversi rilasci di bastimenti.
255, Copia di strumento proposta tra i signori Joffredo Lomellina e Jacopo De Franchi, arbitri eletti dai Padri del Comune e figli Divegno, circa la riedificazione di alcuni banchi dati in occasione delle Guerre...
256, Documentazione relativa alla vendita di 3 botteghe fatta da Batta Cavassa e Gregorio Fiesco.
257, Documentazione relativa alla vendita di un vano fatto al Doge della Repubblica da Elisabetta Da Novi di Savignone.
258, Domanda di Gio. Batta di Andora affinché ottenga la licenza ad edificare un muro.
259, Deliberata di alcuni stabili a favore di Battistina vedova di Gio. Vernazzoni contro Paolo curatore dell'eredità giacente di contro il q. Gio.