1, Annullamento, da parte dei Sindacatori, di una sentenza emanata dai Consoli dei fornai contro Gio. Batta Pagano. |
2, Pubblico acquedotto: visita dei bronzini effettuata dai Soprintendenti. |
3, Annullamento, da parte dei Sindicatori, di una sentenza emanata dai Consoli dei calzolai contro Manfrino Torriglia. |
4, Ordine del Vicario del Podestà agli impiegati di S. Giorgio, perché paghino certe somme a Battista Cambiaso, tutore del minore Giuseppe. |
5, Attestato notarile circa una condanna profferta dai Consoli dei tessitori di panni contro Bernardo e Giovanni Dezeiri De Varixio. |
8, Sentenza dei Consoli dei berrettai contro Franco da Voltaggio e Nicolò Pivano. |
9, Acquedotto pubblico: proclama dei Padri del Comune, relativamente alla chiusura dell'acqua. |
10, Elenco (o "manuale") dei Consoli delle diverse arti. |
11, Ordine del Vicario Arcivescovile perché si paghino i proventi del canonicato a Giovanni Battista Costa. |
12, Greto ("ghiaia") del Bisagno: Antonio Doria richiede di ivi occupare un sito, onde fabbricare alcuni muri di protezione contro l'acqua di detto torrente. |
13, Scalo di S. Marco: Batta Giustiniano Mongiardino richiede la consegna delle chiavi di una fonderia ivi posta. |
14, S. Stefano: Gregorio Repetto chiede di effettuare lavori esterni in una sua casa ivi nei pressi. |
16, Contrada del Campo: richieste di ivi abbattere una casetta per formare una piazza. |
17, Dogana del pane: locazione a diversi del sito ivi sottostante. |
18, Piazza Fossatello: vendita del diritto ad essa relativo a Tomaso Cadevilla e Giacomo Ansaldo. |
19, Quarto: Stefano Sauli richiede di aprire una strada, chiudendone un'altra, nella sua villa ivi. Allegato disegno (planimetria). |
20, Chiesa di S. Lorenzo: destinazione proventi delle Compere di S. Giorgio. |
21, Michelangelo Gentile richiede di predisporre un luogo idoneo per la lavatura delle pelli, lontano dalla propria abitazione, a causa dei cattivi odori. |
22, Contrada di S. Michele: divieto di ivi depositare o gettare immondizie. |
23, Convegno fra le diverse guardie municipali circa il lastricamento della città e dei sobborghi. |
25, Zerbino: decreto per la riparazione della strada che ivi porta, rispetto alla villa di Leonardo Pinello Boggiano. |
26, Vico di Mezza Galea: ingiunzione di sgombero a meretrici ivi abitanti. |
27, Fontanabuona: licenza concessa dai Padri del Comune ai deputati per l'ultimazione di due ponti ivi, di tassare e riscuotere alcuni legati per far fronte alle spese occorrenti. |
29, Pesatori del portico della Dogana: promesse ed obblighi ad essi afferenti. |
30, Darsena: assegnazione ivi ai venditori di vino di alcuni siti in cui stare. |
31, Varenna (Pegli): Gerolamo Rosso domanda di servirsi di un muretto di terra o ghiaia, ivi confinante con un giardino. |
32, Decreto contro Antonio Risso, Sindaco di Nervi, ad istanza di Benedetta Figaro. |
33, Concessione d'acqua alle monache di S. Andrea |
34, Invito ai monaci di S. Caterina ad intervenire alla processione del Corpus Domini. |
35, Invito a diversi patrizi ad intervenire alla processione del Corpus Domini. |
36, Concessione d'acqua a Goffredo De Franchi. |
37, I Sindacatori annullano una sentenza dei consoli dei falegnami contro il muratore Luca Pisano. |
39, Decisione circa una questione insorta tra i consoli dei conciatori di pelli (untori) e Michel Angelo Gentile. |
41, S. Luca d'Albaro: richiesta di Giovanni Agostino Giustiniano di ivi fare lavori in una sua villa. |
42, Decreto per la costruzione di sedili sotto il portico di Andrea Imperiale. |
43, Estratto di decreto relativo ai detentori di beni stabili spettanti al Comune. |
44, Divieto di scopare la strada dalla Porta dell'Arco a S. Luca d'Albaro. |
45, Piazza S. Ambrogio: vendita del diritto ad essa relativo fatta a Giacomo Maguerri. |
46, Vendita della gabella di Montalbano a Battista Razoaglio. |
47, Decisione dei sindicatori con cui assolvono Rolando Laviosa da una condanna dei Consoli dei sindacatori. |
48, Vendita del diritto sulle barche e scafi fatta a Giovanni Maria Isola e Cristoforo Bonfico dai Padri del Comune. |
49, Abbeveratoio di S. Tomaso: divieto di ivi lavare i panni. |
50, Porta di S. Caterina: divieto di depositare gettiti negli archi ivi fuori. |
51, Val Polcevera: nuovo tributo imposto agli abitanti ed ai villeggianti ivi, per le maggiori spese occorse nel lastricamento di varie strade. |
52, Abbeveratoi fuori le porte dell'Arco: divieto di ivi lavare panni o altro. |
54, Ospedale di Pammatone: divieto di gettare pietre od immondizie in un canale immondo ivi nei pressi. |
55, Piazza delle Grazie: divieto di lavare panni od altro nella cisterna ivi posta. |
56, Vendita del diritto di pescare nel porto, fatta a Paolo Vivaldi. |
57, Strada Nuova: divieto di porre gettiti od immondizie negli atri ivi posti. |
58, Concessione d'acqua ad Antonio Doria Invrea. |
59, Ordine di arresto nei confronti di certa Maddalena, albergatrice di prostitute. |
62, S. Donato: Pietro e Cristoforo Calvi Bellagio chiudono ed incorporano un vicolo dietro la loro casa, ivi. |
63, Chiesa di S. Lorenzo: atto relativo alla sua riparazione. |
64, Giaia di S. Nazaro e Celso: Gio. Batta Usodimare Maggiolo chiede il permesso di ivi costruire un mulino. |
65, Il Podestà di Monterosso invia ai Padri del Comune un decreto relativo alla dote delle fanciulle maritande. |
68, S. Luca d'Albaro: abbassamento di una piazzetta ivi. |
69, Strada di Acqualunga in Albaro: decreto circa la sua riparazione. |
70, Sampierdarena: richiesta fatta da Gio. Batta Lercaro, per prendere acqua dal fossato di S. Bartolomeo, e condurla nella sua villa ivi. |
71, Sampierdarena: relazione di vari barcaioli sull'opportunità di portare ivi i gettiti, anziché in Bisagno, per non nuocere al porto. |
72, Gio. Franco Defornari Casella richiede una concessione di suolo pubblico. |
73, S. Luca d'Albaro: Gaspare Cattaneo Oliva e Giannotto Lomellino ottengono di ivi poter chiudere una via. |
74, Nicolò Valettaro fa domanda per essere nominato pelatore in una delle tre pellerie di porci esistenti in città. |
75, Contrada di S. Vincenzo: divieto di ivi lasciar vagare porci. |
76, Proclama relativo ai gettiti provenienti dalle fabbriche in costruzione. |
79, S. Bartolomeo di Staglieno: riparazione della strada ivi. |
80, Pegli: Gregorio Grimaldo Rosso chiede un sito ivi per pescare sugli scogli. |
81, Esame di testimonianze contro certa Violantina, meretrice. |
82, Imposizione agli esercenti di diverse arti di eleggere i propri consoli, e ordine ai consoli cessati di presentare il rendiconto. |
84, Apparizione: testimonianze esaminate ad istanza di Giannettino Vassallo circa una strada nella sua villa ivi. |
85, Avviso dell'apertura di tre pellerie di porci, e diffida a far pelare porci altrove. |
86, Bisagno: divieto di ivi trasportare gettiti, stante il danno che può derivare al porto. |
87, Attestazione di copia data a Bernardo Ravaschio di un ingiunzione ad istanza di Oberto Giustiniano Morchio. |
89, Boccadasse: divieto di prendere sabbia dalla spiaggia ivi. |
90, Carignano: divieto di prendere pietre dalla cava ivi. |
93, Concessione di bronzino a Simone Rospo. |
94, Portico della Dogana del pane: locazione di botteghe e mezzano ivi sotto, fatta a Gabriele Franchini. |
95, Proclama per i pesatori ed i misuratori. |
96, Stefano Cattaneo domanda licenza di chiudere un archivolto e reimpiegarlo come magazzino. |
97, Elenco o manuale dei misuratori e pesatori. |
98, Proclama per i bottegai che con le loro merci occupano la strada pubblica oltre i termini fissati dalla legge. |
99, Elenco o manuale dei consoli delle diverse arti. |
100, Descrizione dei luoghi delle Compere di S. Giorgio, spettanti ai Padri del Comune. |
102, Contrada del Campo: Antonio Doria Invrea chiede il permesso di porre dei marmi per sostegno in una sua casa ivi. |
103, Sampierdarena: Giacomo e Damiano Negrone richiedono una licenza per lavori in una loro villa ivi. |
106, Vico dei Fiorentini: proclama che comanda di sgomberarlo dalle immondizie. |
107, Concessione d'acqua del pubblico acquedotto a Lorenzo Ghersi. |
108, Le monache di S. Sebastiano di Pavia chiedono il permesso di chiudere un vicolo. |
109, Fidecommesso di Selvaggina Giustiniano a Nicolò Doria contro Andrea Ghigiero. |
110, Ordine del Vicario Arcivescovile di pagare al canonico Pietro Basso i proventi del canonicato. |
111, Domenico Ponsello richiede alcuni privilegi ove si adottasse una sua macchina per espurgare il porto. |
112, Zerbino: riparazione della strada che da S. Bartolomeo di Multedo conduce ivi. |
113, Divieto generale di tenere legni o pertiche sui balconi, per evitare la loro caduta sui viandanti. |
114, Decisione dei Sindicatori relativamente ad una sentenza pronunciata dai consoli dei barilai (fabbricanti di barili) contro Giovanni Ballestrino. |
115, Decisione dei Sindicatori circa l'appello interposto da Filippo Sabino contro una sentenza dei rigattieri. |
116, Grazie: decreto e tassa per la demolizione di un archivolto ivi, di proprietà di Nicolò De Marini Pellerano. |
117, Sentenza dei Sindicatori di rigetto di una decisione dei consoli dei materassai contro Giacomo e Martino Vinello. |
118, Gerolamo Rosso di Pegli richiede di poter utilizzare per un suo giardino parte del greto (ghiaia) del Varenna. |
119, Decisione dei Sindicatori circa una sentenza dei consoli dei materassai contro Pantaleo di Rapallo. |
120, Stefano Grimaldo Zeno, a nome di Stefano Oneto, chiede di poter edificare due paramuri. |
122, Il Vicario Arcivescovile, a nome delle monache di S. Sebastiano di Pavia, richiede la demolizione di una casa attigua al monastero, per formare una piazza. |
123, Ordine a Benedetto Imperiale Bagliano di pagare una somma di denaro. |
124, Sestri Ponente: decreto per la riparazione delle travi del ponte di Cornigliano, ivi. |
125, Riparazione delle strade da località La Coscia al Ponte di Cornigliano, e da Sampierdarena alle ville di Rivarolo, Campi e Borzoli. |
127, Riparazione della strada dall'Ospedale di S. Giacomo di Quarto alla Castagna. |
128, Riparazione della strada da Quarto alla Castagna. |
130, Ponte Spinola: proclama che impone a chiunque voglia fare zavorra, di prendere a tal fine dal gettito ivi depositato. |
132, S. Ermete (in pandetta: S. Teramo): Nicolò Crosa chiede il permesso di servirsi di un vano prossimo ad una sua villa ivi. |
133, Viene rimosso da Cappellano di S. Sebastiano il prete Antonio De Baratis, e viene eletto in sua vece il prete Benedetto Negro. |
134, Piazza Nuova: vendita del diritto ivi sopra a Leone De Manica. |
135, Proclama contro gli erbivendoli. |
136, Testimoni esaminati ad istanza di Nicolò Maragliano. |
137, Vico di Prè: tributo imposto sugli abitanti ivi, per le spese occorse per l'espurgazione delle cloache. |
138, Divieto di scopare la strada dalla Porta dell'Arco al monastero di S. Francesco d'Albaro. |
139, Chiusura dell'acqua del pubblico acquedotto. |
140, Carignano: vendita fatta da Battista Lercaro Busone ai Padri del Comune di una terra ivi, per farne una cava di pietra. |
141, Vendita a diversi del diritto su barche o scafi, fatta dai Padri del Comune. |
142, Vendita della gabella di Montalbano, fatta dai Padri del Comune a Stefano Pianello. |
143, Marassi: Paolo Vivaldi richiede il permesso di continuare i lavori di fortificazione di una sua villa ivi, per difenderla dalle acque del Bisagno. |
144, Contrada del Campo: Antonio Doria Invrea chiede il permesso di mettere un puntello di marmo in una sua casa ivi. |
145, Proclama circa una barca estratta dalle acque in Darsena. |
146, I monaci di S. Nicolò del Boschetto chiedono l'istituzione di una tassa per la riparazione di una strada vicina. |
147, Portofino: Biagio Boccia richiede di dar carena ad una sua imbarcazione nelle acque ivi. |
151, Ordine di restituzione a Battista Carlone del pegno dato in occasione del sequestro di una sua nave. |
153, Decisione dei Sindacatori circa l'appello di Domenico Masone, contro una sentenza dei consoli dei maestri d'ascia. |
154, Decisione dei Sindicatori circa l'appello di Stefano Masone e Giovanni Brusco, contro una sentenza dei consoli dei maestri d'ascia. |
155, Piazza del Fossatello: proclama contro chi ivi ingombra con tende o panche. |
157, S. Luca d'Albaro: supplica per la costruzione di un ponte ivi. |
158, Istanza del lanternaio Giovanni Villa. |
159, Ordinanza di sgombero della strada di S. Teramo dal gettito e dalle pietre ivi depositate. |
160, Rifacimento di un muro a spese del Comune di Voltaggio. Esame di testimoni nell'interesse di quest'ultimo. |
161, Decisione in controversia tra i tintori di seta e tela ed i massari di detta arte. |
162, Ordine di eleggere i consoli di varie arti, con contestuale obbligo di rendiconto per i consoli cessati. |
163, Piazza delle Chiappe: ordine a Nicolò Granara di ivi costruire un muro. |
165, Decisione dei Sindicatori sull'appello di Quilico Delario contro una sentenza dei consoli degli ortolani di Bisagno. |
168, Gaspare d'Oria Clavesana chiede licenza di occupare suolo pubblico, nei pressi della casa paterna. |
169, Tributo imposto per l'espurgazione di chiaviche dalla Chiappa dell'Olio alla casa del Cardinale Cicala. |
170, S. Sebastiano di Pavia: il Vicario del Podestà diffida i Padri del Comune dal dare ad alcuno alcuna somma sul prezzo di una casa ivi demolita, avendo su detta casa avanzato diritti Brigida d'Aste Monteverde. |
171, Proclama relativo a misuratori e pesatori. |
172, Gratificazioni annue deliberate agli impiegati ed agli inservienti dei Padri del Comune. |
173, Concessione d'acqua a Gerolamo De Franchi. |
174, Estratto dal testamento del fu Benedetto Cattaneo Pinello, con il quale si assegna una somma alla Banca di S. Giorgio, da erogarsi nella riparazione di porto e molo. |
175, Piazza Banchi: divieto di ivi tenere muli. |
176, Quietanza fatta da Gerolamo Oneto a Gabriele Ferro, per una somma dovuta a termini di una decisione degli Uditori della Rota. |
177, Supplica di Santino e Lorenzo Bacheri, conduttori di botteghe presso la dogana del pane. |
178, Supplica del prete Giulio, prevosto di S. Ambrogio, per essere reintegrato di danni subiti dalla predetta chiesa in occasione della sua ricostruzione. |
179, Supplica di Salvago Negrone, in occasione del rialzamento della strada conducente al Zerbino. |
180, Gratificazioni ad impiegati ed inservienti dei Padri del Comune. |
181, Proclama che stabilisce la mercede dei facchini da vino. |
182, Inventario degli oggetti esistenti nella Cappella di S. Sebastiano. |
183, Elezione di Raffaele Rovereto a misuratore di tele. |
184, Elezione di Fruttuoso Oneto a pesatore sotto il portico della dogana. |
185, Esame di testimonianze contro una prostituta detta La Castellana. |
186, Ordini per i custodi della lanterna di Capo di Faro. |