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Memorie Digitali Liguri

tutela e valorizzazione di un patrimonio culturale digitale a rischio

Digitalizzazione del fondo Padri del Comune (PACO)

Archivio Storico del Comune di Genova, Padri del Comune, 289, 36, 2
1661 mar. 28
Strada Giulia: contenzioso mastro Agostino Armerigo e Gio. Agostino Pellerano, sua "sigortà", a seguito dei danni procurati al monastero di S. Andrea dal crollo di una muraglia. Documenti dal 28/03 al 13/04/1661. A) Inventario dei beni ritrovati in casa di A. Armerigo (abiti, biancheria, stoviglie, mobili) ("... domi mastri Augustini Armerighi sita in Quarterio Santissime Annonciate Sturle") [SS. Annunziata di Sturla] B) Richiesta di scarcerazione di Agostino Armerigo per un periodo di venti giorni, "ad effetto d'accomodar qualche partito intorno al rifacimento di essa", cioè della muraglia. (30/03/1661) C) Informazione ai Padri del Comune: dopo "alquanti mesi" dalla confisca della casa con giardino, Agostino Armerigo "continua... con al sua famiglia ad habitarvi senza rispondercene frutto, o pigione alcuna..."; richiesta di carcerazione per un tale Nicolò Gambaro, debitore della "piggione... d'un molino [mulino] che gli habbiam affittato..." (08/04/1661) D) Relazione del Capitano di Bisagno Carlo Spinola in merito alla destinazione della casa e dei beni confiscati ad Agostino Armerigo; successiva delibera. (13/04/1661)
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