1, Chiesa maggiore di Genova (S. Lorenzo): decreto che stabilisce lo stipendio di 129 lire annue per il prete organista Orazio Briolano parmense. |
2, Battista Questa, Stefano Cassino, Battista Costa e Cristoforo Dondello, merciai, danno garanzia, per la liberazione di Andrea Questa incarcerato, fino alla somma di 150 lire. |
3, Impiegati ed inservienti di Camera: gratificazioni annue decretate per lavori straordinari (contiene elenco delle persone e delle lire assegnate a ciascuna). |
4, Gabella sulla pesca nel porto: decreto del governo che conferisce ai Padri del Comune l'autorità di stabilire se eliminare detta gabella, dal momento che questa, incentivando la pesca con troppe e troppo... |
5, Calculatores : disputa tra Francesco di Voltaggio e Cristoforo Bafico e soci in merito al "calcolo" presentato da Giacomo Calvo Dernixio e Gio. Batta Fieschi. |
7, Cappella di S. Sebastiano in S. Lorenzo: ordine a Vincenzo Spinola di rimuovere zetti e ruderi da lui prodotti dietro la cappella dei Padri del Comune con la costruzione di un pluviale, e di rilastricare... |
9, S. Bernardino, acquedotto pubblico: licenza a Eustachio Endroff di costruire una volta e una manifattura di pescheria appoggiandosi al muro dell'acquedotto. |
10, Strada dritta di S. Donato: supplica di Cristoforo Anselmo perché gli sia permesso di ammodernare la sua casa levando gli "sportoli" e ponendo al loro posto dei "bechelli" (contiene proclama relativo). |
13, Ripa dei "bancalari" (falegnami) di fronte al ponte dei Chiavari: i Padri del Comune dicono di non avere competenza sulla bottega di Battista Pipo, che aveva ampliato il suo locale di alcuni palmi. |
14, Contrada del Molo: proclama relativo alla concessione - fatta a Giuseppe Vedoano - di espurgazione e successiva tassazione di coloro che ne trarranno vantaggio, di un canale sotterraneo dove si buttano... |
16, Ponti di fabbrica : ordinanza relativa ai ponteggi che, poggiati su suolo pubblico, sono affiancati agli edifici in costruzione. Per la incolumità dei passanti i capomastri devono far togliere entro 24... |
17, Cappella di S. Sebastiano in S. Lorenzo: ordine a Vincenzo Spinola di rimuovere zetti e ruderi da lui prodotti dietro la cappella dei Padri del Comune e di far lastricare il suolo per riportarlo allo stato... |
18, Notifica relativa all'osservanza del decreto [del 12/5/1534] contro coloro che permettono che sia cantata una prima messa o una "velazione" nella loro chiesa senza la licenza dell'Ufficio dei Padri del... |
19, Arte dei tessitori di panni: disposizioni relative all'elezione degli ufficiali. |
20, Festa di S. Giorgio: ordinanza che impone l'obbligo di chiusura di tutte le botteghe e le officine per l'osservanza della festa del Santo protettore della Città, sotto pena di 10 lire. |
21, Arte dei sellai: domanda di Pantaleo Ravano ai Consoli di quell'arte di revocare una condanna di 5 fiorini a lui inflitta. |
23, Arte dei "bancalari" (falegnami): Andrea Chiappe e Oberto Possano, Consoli di quest'arte, chiedono che siano stabilite alcune regole per impedire frodi nella distribuzione, ai vari falegnami, del legname... |
24, Strada dritta di Soziglia: Pier Francesco Spinola chiede di poter costruire al piano mezzano della sua casa una mezza scala, sporgente dal muro circa 30 palmi, per poter salire da detto piano a quello... |
25, Contrada dei Maruffo [Molo]: domanda di Oriettina Fiesco di poter aprire un portale con pilastri di marmo sporgente un palmo e mezzo dal muro della sua casa. |
26, Arte dei merciai: testimonianza di Giuseppe Doria già di Bergamo circa il sequestro di due canne di tela e altre poche cose del valore di 3 scudi da parte dei Consoli di quest'arte. |
27, Vicolo da S. Siro a S. Pancrazio: avviso che invita a presentarsi entro 3 giorni all'Ufficio dei Padri del Comune chi volesse opporsi alla chiusura - con due porte di legno con chiave - del vicolo citato... |
28, Arte dei merciai: domanda di Stefano "Premuggiis" di assoluzione dalla condanna di 12 scudi per non aver versato alla Camera la metà della quota per il suo ingresso nell'arte dei merciai, come stabilito... |
29, Arte dei merciai: condanna di Giulio Costa e Pellegro di Levanto al carcere per aver contravvenuto ai decreti riguardanti i venditori ambulanti nella città di Genova e per aver opposto resistenza ai Cavalleri... |
30, Portico dela Dogana del pane venale: appalto di un anno a 1875 lire a Accelino Giustiniano. |
31, Arte dei merciai: testimonianza di Oberto Ventura incarcerato dai Consoli di detta arte fino al pagamento di 10 scudi d'oro. |
32, Processione del Corpus Domini: invito a diversi patrizi perché vi partecipino. |
33, Arte dei merciai: testimonianze di Pellegro Molinari in merito agli avvenimenti del 22 maggio in piazza S. Genesio. |
34, Torre della Porta dei Vacca: causa tra il nobile Benedetto Lomellino e il Comune per il possesso di una parte della torre. |
35, Acquedotto pubblico: proclama riguardante l'obbligo di chiusura col piombo di tutti i bronzini o aperture ("pertusi") nelle derivazioni dell'acquedotto entro tre giorni dalla sua pubblicazione, e il divieto... |
36, Piazza del Vastato: pratiche relative all'opposizione del Nobile Filippo Lomellino al sequestro della sua casa con giardino, avvenuto in osservanza del decreto del 16 aprile 1567, in quanto con un muro... |
39, Multedo: pratiche relative alla domanda presentata dagli eredi del fu Ottaviano Grimaldi per ottenere la licenza di costruire certe fortificazioni nella giara del fiume Varenna a difesa delle loro ville. |
40, Gabella dei banchi e bilance di Chiappa dei pesci: Sentino Borraca cede l'appalto a Battista Caprile. |
41, Palmaro, capitanato di Voltri: causa intentata da Stefano Pinello contro Gregorio Grimaldo "olim Rubeus" relativamente alla deviazione per uso personale di un corso d'acqua che, proveniente dai monti,... |
42, Acquedotto Pubblico: richiesta del nobile Accelino Spinola di poter riempire la sua cisterna con l'acqua di detto Acquedotto. |
43, Bottegai, scultori e scalpellini: ordinanza che impone ai bottegai di non far sporgere i loro banchi o le loro "pertiche" più di un palmo fuori dalle loro botteghe per non intralciare il passaggio dei... |
44, Acquedotto Pubblico: licenza concessa a Gerolamo Ayrolo di poter riempire la sua cisterna con l'acqua di detto Acquedotto. |
45, Quartiere dei SS. Nazario e Celso, presso il Bisagno: proclama inerente la concessione a Battista di Andora di poter chiudere con un muro di malta e calcina un suo orto; chi intende opporsi si deve presentare... |
46, Oregina: causa intentata da Francesco Cesino e Pietro Antonio Gazzino contro Antonio "Rubeus" relativamente alla chiusura indebita di due strade pubbliche in Oregina. |
47, Acquedotto Pubblico: licenza concessa a Paride Lomellino di riempire la sua cisterna con l'acqua dell'Acquedotto. |
48, Testimonianza di Giorgio Borrano che interrogato sul motivo della sua detenzione nega di aver gettato pietre contro coloro che lavoravano in una cava. |
50, Pesca nel Porto: divieto assoluto di pescare dalla cima del Molo verso il mare sino alla punta dello scoglio di Capo di Faro esteso a tutti gli strumenti di pesca eccettuate la lenza morta e la canna.... |
51, Strada dalla chiesa di S. Bernardino fino al luogo "delle Chiappe" superiore: proclama relativo al completamento del rifacimento. |
52, Strada sopra il fiume Remuzano [a Voltaggio]: proclama che vieta il danneggiamento del lastrico appena rifatto col gettito di pietre, terra o altra fonte di immondizia, pena 15 fiorini. |
53, Vico dritto di S. Stefano: proclama relativo alla pulizia di un canale sotterraneo pieno di immondizie provenienti dalle molte case vicine, e alla designazione di una persona che ripartisca le spese della... |
54, Arte dei tessitori dei panni di seta: il notaio e scriba dell'arte Giovanni Solario fa fede del pagamento della condanna di 7 lire da parte di Antonio Savignone a proposito di una cassa di velluti. |
55, Il notaio Giacomo Sivori fa fede del pignoramento a Cesare Gianello, segue elenco beni sequestrati. |
57, Sampierdarena: alcune persone si oppongono alla riparazione di strade e altri luoghi. |
58, Gabella di Montalbano: mancando i candidati per assumere l'appalto a 430 lire annue, i Padri del Comune dimezzano il costo estendendo a due anni l'appalto per la stessa cifra. |
59, Diritto di Piazza di S. Ambrogio: appalto della locazione dei banchi assegnato a Battista Crovetto per 5 anni a 412 lire annue. |
60, Ufficio dei Poveri: invito a presentarsi presso detto Ufficio rivolto a chi voglia opporsi all'annessione a una fabbrica presso il Ponte dei Cattanei di una piazzetta attigua, come appare nel disegno tracciato... |
62, Ospedale degli Incurabili: supplica dei quattro protettori perché sia loro concesso di poter collegare l'Ospedale con una loro casa mediante un ponte sopra un vicolo per il quale passa pochissima gente. |
64, Marassi: rifacimento di alcune strade e tasse decretate per coloro che ne trarranno beneficio. |
66, Pegli, alveo del Varenna: Percivalle Centurione di Novi chiede che gli sia concessa la terra comunale da lui occupata con la coltivazione di ulivi. |
67, Contrada dei Maruffo (Marroffi): Oriettina Fiesco chiede licenza di poter fortificare un muro della sua casa con un arco o un collone o un muro. |
69, Colla soprana: proclama relativo all'espurgazione di una quintana in cui finiscono le immondizie di molte case. |
70, Arte dei fornai: i Consoli annullano una querela precedentemente sporta da alcuni componenti di quell'arte contro Giacomo Carrega e Battista Bertorotto. |
71, Pegli: licenza concessa al nobile Angelo Lomellino di poter portare a termine alcuni lavori alla sua villa. |
72, Ordine ad Antonio Crosa di sequestrare beni e denaro a Giuseppino Pissimbono, segue mandato di comparizione per Antonio Crosa. |
73, Pesca in porto: testimonianza del Cavallero Paolo [...] riguardante lo esercizio abusivo di Giuseppino Pissimbono di fronte a Ponte Spinola. |
74, Valpolcevera, luogo di Pontedecimo: causa tra Antonio Ghixello e i fratelli Simone e Lazzaro Grondona circa una presa d'acqua per i loro mulini. |
75, Levanto: causa riguardante la costruzione di un pontile sulla via pubblica da parte di Giovanni Medone. |
76, Marina di Sarzano: proclama inerente la concessione a Benedetto Ginocchio (Zenogio) di poter prendere acqua dal pozzo posto all'interno della corte, attraverso un'apertura della volta di detta corte. |
77, Luogo del Garbo: causa tra Germano Panesio e Genesio Firpo, anche a nome degli abitanti e possidenti delle ville del Garbo, contro Antonio De Franchi Tussano che aveva chiesto di poter mettere una grata... |
79, Bocca d'Aze [Boccadasse] - Licenza concessa ad Antonio, Giuliano e Bartolomeo de Oderio [Dodero], a Paolo de Mauro e a suo padre Bernardo, di collocare pali "tempore fortune maris" sulla spiaggia per trarre... |
80, Zona del Vastato, fossato detto di S. Marta: concessione di parziale copertura del fossato per l'ampliamento dell'osteria (hospicio) degli eredi del fu Matteo Ceva. L'ultima immagine contiene un disegno... |
81, Consoli delle Arti: proclama relativo all'elezione dei nuovi Consoli di tutte le Arti della città di Genova e dei suoi sobborghi e alla loro iscrizione negli atti dell'Ufficio dei Padri del Comune entro... |
82, Arte dei Chiappuzzi o Chiavoneri: documentazione relativa al diritto di partecipare alla votazione per l'elezione dei Consoli da parte dei Chiappuzzi lombardi. Segue decreto favorevole dei Padri del Comune... |
83, Sampierdarena, crosa di S. Bartolomeo: supplica di Giacomo Demarini per ottenere licenza di coprire con una volta la crosa sotto la sua casa, per impedire che si riempia di immondizie. |
84, Arte dei tessitori dei panni di seta: decreto che concede a Martino De Medicis di fare il garzone ("famulo") presso Bernardo De Medicis. |
85, Sampierdarena: domanda del nobile Battista Grimaldi perché gli sia concesso di modificare il modello disegnato della sua villa per poter "riquadrare" un muro che sporge sulla pubblica via. |
86, Loggia dei tessitori, andando alla chiesa di S. Donato: invito a presentarsi entro tre giorni all'Ufficio dei Padri del Comune rivolto a chi volesse opporsi all'espurgazione di un ramo dell'Acquedotto... |
87, Contrada di N. S. delle Vigne: avviso rivolto a tutti i "magister antelami" (architetti) e capi d'opera e in genere a chiunque sia interessato all'acquisto dei materiali e degli "atrati" di una casa che... |
88, Fornitura di legname, convenzione con Pietro Perrando e Ambrogio Tavamasio. Allegata documentazione che stabilisce non si effettui più l'approvvigionamento di legna nel luogo detto la "Rusca" presso Voltri,... |
89, Causa tra il Priore del monastero di S. Bartolomeo della Certosa a Rivarolo e quello di S. Nicolò del Boschetto. |
90, Camera dei Padri del Comune: ingiunzione di pagamento entro otto giorni rivolta ai debitori verso detta Camera per redimere i loro pegni d'oro, d'argento o di altra natura. Trascorso quel termine l'Ufficio... |
91, Arte dei merciai: ordine di rilascio per Benedetto Costa - detenuto nel carcere di Malapaga - dietro pagamento di una sanzione di 25 lire inflittagli dai Consoli per violazione degli statuti di quell'arte. |
92, Acquedotto Pubblico, tratto compreso tra la strada di Vallechiara e il "gagiolo" (gabbiolo) del Ponte dei Calvi: notifica per la sua pulizia e la tassazione di tutti coloro che ne trarranno giovamento.... |
93, Cava di Carignano: proclama che vieta a chiunque di prendere pietre da questa cava sotto pena di 10 fiorini. |
94, Strada Nuova: supplica di Gioffredo Spinola per poter chiudere alcuni vicoletti - tra le sue case in quella strada - in cui sono delle canne per prendere acqua, e così incorporarli alle sue case ottenendo... |
96, Porta di S. Andrea: supplica di Germano Defornari Compiano per ottenere licenza di ampliare la sua bottega su detta Porta prendendo 4 o 6 palmi del muro della torre comunale - con la quale è confinante... |
97, Consoli dei merciai: relazione del sindaco di detti Consoli circa alcuni contravventori. |
99, Borgo di Rapallo, "piazza Inferiore": causa tra il Sindaco di Camera Nicolò Castagneto e Bartolomeo Borzone contro Marchino Boero, il quale aveva alzato un pilastro sotto la sua casa ed aveva chiuso con... |
103, Porta di S. Caterina: licenza concessa ad Andrea Terrarosa di passare per detta porta con i suoi muli carichi di zetto a condizione di portare gli zetti nel Bisagno e di non gettarli nei fossati fuori... |
104, Piazza Ponticello: rinnovo della locazione di una casa con bottega a Pietro Solimano al prezzo di lire 110 annue. |
105, Arte dei fornai: testimonianze riguardanti Marco Montobbio fornaio colpevole di furto e condannato a pagare 50 lire e a non poter essere eletto né partecipare all'elezione dei Consoli di quest'arte per... |
106, Gavi: causa tra Paolo Borlasca e soci contro Antonio Raimondo il quale, contravvenendo alla disposizione degli statuti di quel luogo, aveva allestito una sua fabbrica per conciare ("affaitare") pellami... |
107, Impiegati ed inservienti di Camera: gratificazioni annue decretate dai Padri del Comune per lavori straordinari (contiene elenco delle persone e delle lire assegnate a ciascuna). |
108, Arte dei merciai: relazione del bargello Battista Cavanna circa alcuni contravventori. |
111, Ripa: proclama relativo alla richiesta di Filippo Maria Morta di poter fare un cancello di legno per chiudere un vicoletto alle spalle di casa sua e aperto verso la Ripa, per ovviare alle immondizie che... |
112, Sensali: proclama in cui si comanda, a tutti coloro che praticano l'esercizio abusivamente, di cessare l'attività, e a tutti i sensali della città di dare "sicurtà" , entro tre giorni, della osservanza... |
114, Bavari: proclama relativo alla riparazione e lastricatura di alcune strade guaste e discontinue, pericolose per i viandanti e per le bestie da soma, e alla tassazione di tutti coloro che ne trarranno giovamento. |
115, Contrada di Ravecca, Acquedotto pubblico: concessione di prendere acqua tramite bronzino data ad Agostino Sivori, notaio e [scriba] dello Ufficio di Misericordia. |
116, Ponte dei Cattanei: locazione per 9 anni al prezzo di 30 lire annue fatta ad Antonio Magnasco di un luogo adiacente le mura del ponte - a sinistra rispetto la sua porta - in cui poter costruire una bottega... |
118, Val Bisagno: proclama relativo alla richiesta di due cittadini residenti nella Contrada di S. Spirito per poter riparare e lastricare una strada che ha inizio dalla casa degli eredi di Domenico Centurione... |
119, Causa tra Siro Occino e Taddeo Gambone. |
122, Arte dei Callegari e degli Untori di pellami: condanna a una multa di 10 fiorini per Gregorio Rosa "callegario" colpevole di aver contravvenuto a due decreti (uno emanato il 19/12/1449 e confermato il... |
123, Arte dei Fornai: ordine di comparizione a Pietro Basso e Gregorio Mongiardino per aver contraffatto le regole e gli ordini della Camera dei Padri del Comune trattenendo la quota versata da Marco Dona per... |
124, Sestri Ponente: testimonianza relativa a Battista Barosio colpevole di aver occupato suolo pubblico. |
125, Sottoripa verso il Molo: concessione - al prezzo di 10 lire - della licenza di aprire un bronzino nell'Acquedotto Pubblico a Giacomo Merello, il quale, mediante una cannata sotterranea, vuol condurre l'acqua... |
126, Appalto di Piazza Nuova di S. Ambrogio e zone limitrofe: ordinanza relativa la sua concessione fatta a Battista Rezoagli e Battista Arpe dei quali tutti coloro che hanno luoghi a pigione devono riconoscere... |
129, Val Bisagno: concessione di licenza a Gian Battista Borsotto di poter trattenere e arrestare i muli e le bestie trovati a gettare zetto fuori le mura, cioè presso la villa di Antonio Maria Grimaldi e il... |
130, Arte dei tintori di seta: divieto ai Consoli di vendere o utilizzare due "caldere" di rame sequestrate a Gio. Giacomo Battaglia milanese per esercizio abusivo dell'arte. |
131, Acquedotto Pubblico, in fondo alla Ripa verso piazza del Molo: concessione gratuita agli eredi di Nicolò Spinola della licenza di prendere acqua tramite bronzino e condurla, con una cannata sotterranea,... |
132, Consoli e massari dell'Arte dei Callegari (Calzolai): ordine ai suddetti di depositare presso la Camera dei Padri del Comune la somme delle multe riscosse dal 1539 in poi. |
133, Arte dei Merciai: il notaio Antonio Giustiniano attesta che la merce sequestrata a Cristoforo Garbarino può essere da questi riscattata dietro il pagamento di 30 lire. |
134, Arte dei tintori: mandato di comparizione ai Consoli in merito alla causa relativa alla domanda di ingresso nell'arte di Gio. Giacomo Battaglia e Simone di Urri. |
135, Piazza del lupanare di Castelletto: concessione fatta a Battista Spinola di prendere acqua dalla cisterna ivi. |
136, Fossato di Carbonara, da strada di Vallechiara fino a Porta dei Vacca: proclama circa la sua espurgazione a spese di coloro che ne trarranno giovamento. |
138, Arte dei Vetreri: ricorso del vetrerio Battista Varisio contro una sentenza dei Consoli e Consiglieri in merito ad una sua violazione degli statuti dell'arte. |
139, Spiaggia di S. Margherita: documentazione relativa alla riparazione del Molo. |
140, Acquedotto Pubblico del Vastato: proclama relativo alla richiesta di Filippo Lomellino di poter mettere una cannata di marmo nell'arco dello Acquedotto e appoggiarla ai bechelli sporgenti dalla facciata... |
141, Pesca nel porto: divieto assoluto, dalla cima del Molo fino allo scoglio di Capo di Faro, di pescare con le reti o altri mezzi ad esclusione della canna e della lenza morta. I contravventori la prima volta... |
142, Luogo detto Acqualonga: proclama relativo alla riparazione della strada di fronte all'orto di Geronimo Garaventa, a spese di coloro che ne trarranno giovamento. |
143, Bisagno, orti limitrofi al Lazzaretto: proclama che vieta tassativamente ai proprietari di chiuderli impedendo il passaggio dei cittadini, perché questi devono essere liberi di spaziare per ricrearsi. |
147, Piazza dello Scalo: proclama relativo alla costruzione dei nuovi Macelli di fronte a quelli già esistenti sul lato del mare. |
149, Arte dei Tintori dei panni di seta: Gio. Giacomo Battaglia milanese e Simone di Urri genovese chiedono la salvaguardia del segreto del colore incarnato da loro ottenuto e che non intendono svelare a nessuno. |
150, Macelli del Molo: proclama relativo alla richiesta di Franco Villamarino di riparazione del portale situato sul primo scalino della sua casa. |
151, Baluardo di Sturla: promessa di alcuni pagamenti per la sua costruzione. |
153, Condotto sotterraneo di piazza di Strada Nuova: mandato di comparizione per Ceva Doria, Ludovico e Paolo Battista Interiano per il pagamento della somma di 200 lire dovuta per tale occasione al Sindico... |
154, Viganego, luogo detto "Schiena d'asino": proclama relativo alla ricostruzione del ponte sopra un fossato con "grandissime acque" e alla tassazione di chi ne trarrà beneficio. |
155, Bottega sotto la chiesa di S. Pietro in Banchi: i Padri del Comune ne stabiliscono il valore di lire 500 e la esenzione dal pagamento dello affitto (terratico) alla chiesa per Gio. Battista, Baldassarre... |
156, Arte dei Vetrai: testimonianze relative all'importazione di vasellami dalle città di Savona, Altare in Piemonte, Favenza, Venezia, Pisa, Lodano. |
159, Deposito dello zetto in Bisagno: proclama che impone di non passare con i muli carichi per la porta di S. Caterina, pena da 1 a 4 fiorini, ma per quella di S. Stefano e poi, percorrendo il borgo e la via... |
160, Arte dei Coltellieri: testimonianza di Giuseppe di Crema multato di 10 lire dai Consoli e Consiglieri per aver contravvenuto ai Capitoli della arte. |
161, Molo, Macelli dello Scalo: proclama relativo alla costruzione di una piazza di fronte ai Macelli per eliminare gli zetti e le immondizie ivi gettate quotidianamente. |
162, Luogo detto "Lacagarella": causa tra i Ministrali e Pietro Salino relativamente all'occupazione di una strada pubblica ivi. |
163, Villa di Montesignano: testimonianza di Francesco Caprile, rettore della villa, in merito alla tassazione degli abitanti per il rifacimento di una strada. |
164, Capo di borgo (Chiavari): testimonianza dei procuratori della comunità relativamente alla vendita indebita di un vacuo - reclamato dagli abitanti di Capo di borgo - fatta a Gian Francesco e Lorenzo fratelli... |
165, Vico degli Imperiale: richiesta di Davide Imperiale per la costruzione di uno scalino, lungo 10 palmi, davanti a casa sua. |
166, Smaltimento dello zetto: proclama che lo regolamenta nel Bisagno e in porto. Nel Bisagno va depositato nella zona bassa di Pila, oltre il ponte di S. Zita. In porto va caricato sulle barche solo dopo aver... |
167, Cornigliano: proclama relativo al rifacimento della strada che dalla chiesa di S. Giacomo conduce alla località di Beata Maria di Coronata. |
168, S. Zita alla Pila di Bisagno: proclama relativo alla concessione a Batta Montogio della licenza di fabbricare una bottega su suolo pubblico adiacente l'orto della sua casa. |
169, Acquedotto Pubblico: proclama che impone a tutte le persone che hanno un "pertuso" o un "bronzino" nell'Acquedotto, sia dentro che fuori la città, di chiuderli col piombo in osservanza dei decreti emanati... |
170, Arte dei tessitori dei panni di seta: decreto per l'ammissione di Battista Bacicalupo, accartato come garzone dal 1560. |
172, Arte dei Tessitori dei panni di seta: richiesta dei Consoli perché Battista Bacicalupo possa essere iscritto, senza alcun pregiudizio, all'ordine e ai capitoli dell'Arte. |
174, Arte dei Cinti e dei Dimiti: proclama relativo alla richiesta di poter eleggere i propri Consoli come fanno le altre arti, in conformità al decreto del 22 febbraio 1555. |
177, Arte dei Clavoneri: assoluzione di Bartolomeo Borreca in vigore della quale gli sono restituiti i pegni depositati. |
178, Spiaggia di Voltri: causa tra Francesco Manitto e Lodisio Muratore relativamente allo scavo da questi fatto di un vacuo per porvi in riparo le sue barche. |
179, Arte dei Ciabattini: testimonianze, su istanza di Gian Antonio Moroni, in merito all'esercizio dell'Arte da parte di Firmo Moroni di Burato, suo padre, il quale aveva due botteghe, una in Chiappa e l'altra... |
180, Val Bisagno, strade dal Ponte Rotto a Struppa e dall'Olmo a Pino: proclama relativo al loro rifacimento a spese di coloro che ne trarranno beneficio. |
181, Contrada di Beata Maria Maddalena, vicolo Testadoro: richiesta di Agostino Figallo, anche a nome di Pantalino Figallo, perché venga loro concesso il risarcimento del valore immobiliare e dell'affitto del... |
182, Acquedotto Pubblico di Sarzano: proclama che invita chi ne fosse a conoscenza a denunciare chi ha nuovamente rovinato l'Acquedotto appena restaurato. All'accusatore, il cui nome resterà segreto, saranno... |
183, Acquedotto Pubblico di Sarzano: testimonianze d'accusa contro Andrea di Asti, Stefano Camogli e Giacomo Bisagno, che sono stati visti di notte, alla luce della luna, rompere l'Acquedotto con le mani e... |
184, Contrada Parissola del Molo: ordine per la espurgazione di un canale immondo sotto la casa di Antonio Maggiolo. |
186, Contrada di S. Antonio: proclama inerente la espurgazione di un canale in cui confluiscono le immondizie di molte case, e la tassazione di coloro che ne trarranno giovamento. |
187, Acquedotto Pubblico: relazione del Cavallero Sentino Borraca riguardo la chiusura di un "pertuso" abusivo nel condotto passante per la villa di Andrea Levanto. |
188, Località Fassolo, fossato di Gesù e Maria: ordine ai nobili Francesco Spinola e Germano Lomellino di ricostruire i muri distrutti del fossato e delle fasce limitrofe coltivate a olivi, per ovviare ai danni... |
190, Voltri, luogo detto "della fontana vecchia": causa tra Antonio Fabbrica contro Ambrogio Negrotto riguardo la costruzione di un archivolto nella pubblica via. |
191, Borzoli, luogo detto "li pesci": causa tra il Sindaco di Camera e Sebastiano Tagliafico contro Bartolomeo Tagliafico relativamente alla occupazione di una via pubblica. |
192, Zone di Marassi e di Quezzi: concessione agli Inservienti di Camera per la riscossione della tassa per l'accomodamento di una strada pubblica nella quale scorreva l'acqua. |
194, Fontana di Portanuova: proclama per il restauro dei suoi "cannoni" in bronzo e per l'apposizione di una pietra marmorea con lo stemma del Comune. |
196, Oregina: causa tra Bartolomeo Salvago contro Nicolò Boggiano relativamente ad una croza che divide i terreni delle loro ville. |
198, Acquedotto Pubblico di Sarzano: mandato di comparizione per Andrea di Asti e Michele Bonvicino perché espongano i motivi per cui non dovrebbero essere multati e condannati. Nota: contiene anche il doc.... |
200, Quarto, strada pubblica presso le ville di Nicolò Lomellino e Maria Doria: divieto agli operai di proseguire i lavori intrapresi. |
201, Mugnai: mandato di comparizione a Bernardo Bottaro e Centino di Pietrabissara, rei di aver modificato il corso dell'acqua a 12 mulini situati nelle località di Murta e di Fegino. |
203, Pesca nel porto: mandato di comparizione per Centino Borraca, Cavallero, querelato dai Sindaci di Camera per aver pescato e fatto pescare in porto e in darsena con le reti, contravvenendo agli ordinamenti... |
205, Località di Rosso, pieve di Bargagli: mandato di comparizione e ordine di cessare i lavori a Nicolò Varni, il quale aveva piantato sulla via pubblica quattro travi molto lunghe ed aveva cominciato a edificarvi... |
206, Trasporto dello zetto con i muli: proclama che ordina ai mulattieri, pena 4 fiorini, di usare degli "zerbini" (stuoie) della misura legale (lunghezza 5 palmi e 2/3, altezza 2 palmi e 2/3) in sostituzione... |
207, S. Siro di Struppa: mandato di comparizione a Giorgio Campanella condannato a togliere tutto lo zetto accumulato per colpa sua sulla strada pubblica, davanti alla villa di Antonio Doria, con grave impedimento... |
209, Contrada del Campo: proclama relativo alla concessione fatta a Stefano Iegario di poter fare un condotto nella strada pubblica ivi, che dovrà confluire nel condotto pubblico principale, per lo scarico... |
210, Contrada di S. Giovanni di Pre: richiesta dei fratelli Domenico e Piero del Poggio di poter chiudere con un canapo un vacuo per il quale si entra nella piazza, attigua alla Commenda, in cui si fanno corde,... |
211, Arte degli untori: reclamo di Battino Becco e Giacomo Rebrogia untori, rei di aver contraffatto i capitoli dell'Arte, contro una condanna loro inflitta in merito. |
213, Sampierdarena, strade pubbliche: proclama relativo alla loro riparazione con muretti a malta e calce per impedire agli zetti - accumulatisi per la costruzione di diverse ville - di essere trascinati nei... |
215, Arte dei tessitori dei panni di seta: documentazione relativa alla elezione del Console e dei due Consiglieri di damasco e del Console e dei due Consiglieri di raso. |
216, Contrada dei Lomellini: riconoscimento a Bartolomeo Lomellino della proprietà di un terreno su cui vuole costruire una casa con giardino, e del diritto di cintarlo con un muro. |
217, Ripa della Marina: proclama relativo alla vendita da farsi a Giacomo Cibo di un vacuo che resta tra la casa di Gio. Maria Bignone e nipoti e quella degli eredi del fu Battista Gilanti. |
220, Arte degli orefici e degli argentieri: mandato di comparizione ai Consoli Stefano De Benedetti e Leonardo De Ferrari perché presentino il libro dell'Arte su cui sono annotati i soldi delle condanne da... |
221, Contrada di S. Antonio: proclama relativo alla pulizia di un condotto nel quale confluiscono le immondizie di molte case ivi. |
222, S. Margherita di Rapallo: documentazione relativa alla canalizzazione delle acque pluviali scorrenti nella valle "rapallina". |
223, Convento della Madonna dei Servi: proclama relativo alla licenza concessa al suo priore di poter restringere la bocca di un pozzo pubblico confinante con la proprietà del convento, per impedire che vi... |
225, Sestri Levante: proclama che ordina a coloro che scaricano le acque pluviali, fluviali e dei fossati per le strade pubbliche trasformandole in torrenti, con grave danno per i passanti e gli abitanti, di... |
226, Monastero di S. Domenico: "callega" pubblica (vendita all'asta) di oggetti d'argento di proprietà di detto monastero. |
227, Callega pubblica (vendita all'asta) di un oggetto d'argento di proprietà di Paolo Interiano. |
228, Callega pubblica (vendita all'asta) di un oggetto d'argento di proprietà di Tommaso Bonfiglio. |
229, Bottegai: proclama che ordina, pena da 5 a 10 scudi d'oro, a tutti coloro che hanno tavole (banchi per esporre la merce) fissate ai muri delle loro botteghe con calce, ferri o legni, di staccarle e renderle... |
230, Misuratori, pesatori, tarezatori e cannatori: proclama che invita chi volesse lamentarsi del loro operato a farlo entro 3 giorni, prima che si proceda all'elezione dei nuovi incaricati. |
233, S. Pietro in Banchi: testimonianza del presbitero Gerolamo Ballestrero, preposto di detta chiesa, in merito alla fortificazione e riparazione o alla demolizione della stessa; segue elenco dei redditi della... |