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Archivio Storico del Comune di Genova, Autografi, 1213

Milano, 22 ottobre 1889

Verdi, Giuseppe

Lettera di Verdi, Giuseppe a Giuseppe De Amicis.
Argomento: Si lamenta del fatto che il suo appartamento di Genova debba sempre essere soggetto a lavori di manutenzione durante la sua permanenza in città. Trascrizione: Caro De Amicis, Sono arrabbiato e furioso! Ma come? Dopo tanto tempo ancora gli operaj in casa!... Ma a cosa mi serve questo appartamento se nei pochi mesi che vengo ad abitarlo deve essere appestato dagli odori, e gelare dal freddo??!! Assolutamente è insopportabile questa indifferenza, questa noncuranza dei padroni. Io da molti giorni aveva stabilito di venire a Genova! Ho mandato avanti i miei domestici. Ho fatto le valigie e bisogna che sospenda la mia venuta!?? Sospendo il mio arrivo fino a sabato alle 6 di sera, ma per quell'ora domando che pittori e falegname abbiano finito tutto ed abbandonino l'appartamento perché vengo a Genova per star tranquillo e quieto. Spero parlerete chiaro e tondo all'agente, e a chi crederete meglio. Perdonate anche questa noja... ma non m'aspettavo questa brutta sorpresa. Ad. Ad. Af. G. Verdi.
Incipit: c.1, l.3: ... Sono arrabbiato e furioso! .
Provenienza: Dono di Mons. Giacomo Maria De Amicis.
Note: Esposto alla mostra "Giuseppe Verdi e la Genova culturale del secondo Ottocento", Museo dell'Accademia Ligustica, 7/5/2001 - 14/6/2001.

Persone: De Amicis, Giuseppe (Destinatario), Verdi, Giuseppe (Autore)

Luoghi: Milano (Data topica)

doc., cart., mm 175x110, cc. 2, la 1 scritta sul r. e sul v., la 2 solo sul r., ll. 15,16,10., sigillo sotto carta.