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Memorie Digitali Liguri

tutela e valorizzazione di un patrimonio culturale digitale a rischio
Quaderni della Società Ligure di Storia Patria, 2, Genova, Società Ligure di Storia Patria. Con la collaborazione della Deputazione Subalpina di Storia Patria, 2015
A. Zappia
« In rimpiazzo dell’antico Magistrato ». La Pia Giunta della redenzione degli schiavi di Genova e il riscatto degli ultimi captivi liguri all’indomani dell’annessione al Piemonte (1815-1823)
Genova e le sue Riviere, da sempre colpite duramente dai corsari nordafricani, attraversarono un periodo d’instabilità a cavallo tra Sette e Ottocento, terminato soltanto con l’annessione al Piemonte del 1815. Per porre in libertà gli ultimi schiavi liguri e per riprendere il controllo delle dissestate finanze del soppresso Magistrato del riscatto degli schiavi, il governo sabaudo istituisce la Pia Giunta della redenzione degli schiavi, organo per molti versi simile all’antica magistratura repubblicana ma, nello stesso tempo, coerente ai nuovi principi della Restaurazione.
Parole chiave: Africa, Genova, Piemonte, Savoia, Schiavitù
« Replacing the long-standing Magistrate ». The Genoese Pia Giunta for the Release of Slaves in Genoa and the Redemption of the lasts Ligurian Slaves following the Annexation to Piedmont (1815-1823)
Genoa and its coasts, forever heavily affected by Barbary corsairs, lived a period of instability between 18th and 19th centuries, which only ended in 1815 with the annexation to Piedmont. To release the lasts ligurian slaves to freedom, to regain control of its shaky finances and abolishing the magistrate for the release of slaves, the new government of Savoy establish the Pia Giunta for the redemption of slaves, an organisation which under many aspect was very similar to the ancient republican institution but, at the same time, completely consistent with the new Restoration principles.
Keywords: Africa, Captivity, Genoa, Piedmont, Savoy

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