HOME RISORSE
 

Memorie Digitali Liguri

tutela e valorizzazione di un patrimonio culturale digitale a rischio

Liguria storica digitale

Archivio Storico del Comune di Genova, Manoscritti, Molfino, 21
sec. XVII
Gio. Battista Cicala
«Molte scritture spettanti alla Repubblica di Genova et altri particolari, con la tavola d´esse et altre curiosità e scritture»
Miscellanea di memorie genovesi, tomo I:
I - In transacione dominii Ianue facta in serenissimum dominum Regem Francorum anno dominice nativitatis millesimo CCCLXXXXVI, inter cetera continetur articulus tenoris infrascripti. (cc. XVII-XXVII);
II - Iuramentum fidelitatis illorum de Lavania subiectorum. [Conti di Lavagna - 1166] (cc. 1-2);
III - Instrumento di pace fatta tra Genovesi e Pisani l´anno 1188, et questa copia è fedelmente estratta dall´originale ch´è in Pisa, il quale è appresso il signor canonico Ronchione, et revista dal signor Giulio Guastavino, lettore in detta città, che a mia requesitione l´a fatta accopiare giusto l´originale, come mi scrive per la seguente lettera. (cc. 3-13);
IV - Instrumento di promessa tra li ambasciatori del Comune di Genova e Tomaso, conte di Savoia. [1225 - copia del 1634] (cc. 19-20);
V - Scrittura dell´ambasciata de Guelphi e Gibellini al re Roberto di Napoli per la pace fra queste parti di Genova, nella quale vi è Beltrame da Passano, uno dell´ambasciatori gibellini nell´anno 1331. (cc. 21-22);
VI - [Ordine del Doge e del Consiglio a Guglielmo de Guarco perché ceda la castellania di Pareto a Giovanni Porco di Pegli - 1345] (c. 23)
VII - [Il Doge e il Consiglio concedono a Giovanni Saluzzo dei marchesi di Clavesana l´investitura della metà del feudo di Rezzo da lui donata al Comune di Genova - 1385 - copia] (cc. 25-26);
VIII - [Investitura dell´altra metà del feudo di Rezzo a Emanuele marchese di Clavesana - 1385] (cc. 27-28);
IX - [Il duca Filippo Maria Visconti dona castello e terra di Novi, ovvero di Castelnuovo presso Tortona, a Giovanni Campofregoso, se suo fratello Battista sarà Doge di Genova - 1437] (c. 31);
X - [...]
XII - Carlos, rey de Castilla, Leon, Aragon etc. [poi Carlo V, imp.] [Lettera patente a favore di G. B. Lasagna, ambasciatore della Repubblica di Genova - 1519] (c. 69) [s. n. t.];
XIII - Capitulatio et phedrum pacis instrumentum inter serenissimos, excellentissimos, potentissimos et Catholicos Reges Hispanie etc. ex una parte et excelsam communitatem Ianue parte ex altera. (cc. 71-80) [s. n. t. (1519)];
XIV - Carlos, rey de Castilla, Leon, Aragon etc. [Lettera patente a favore di G. B. Lasagna, ambasciatore della Repubblica di Genova - 1519] (1 c. n. num. tra cc. 80 e 81) [s. n. t. (1519)];
XVIII - Capitoli della pace fatta tra il Duca di Savoia e la Repubblica di Genova. (cc. 94-101) [In Loano, per Gio Tomaso Rossi, 1634];
LXVII - Relatione della conquista fatta per sua altezza reale il signor Duca d´Orleans, generalissimo delle armi di sua maestà Christianissima, della città e castello di Grauelinghe in Fiandra, con li articoli della capitulatione. (cc. 346-354) [In Genova, per Gio Maria Farroni, 1644 vignetta sul frontespizio];
LXVIII - Relatione della battaglia seguita alli 16 di novembre tra il Re di Svetia et il generale Volestain, con la morte dell´istesso Re. (cc. 356-359) [In Genova, per Giuseppe Pavoni, 1632 vignetta sul frontespizio];
LXIX - Relatione delli felicissimi progressi dell´ armi di sua maestà Cesarea et de´ principi Cattolici sotto il commando del serenissimo Re d´Ungheria dopo la battaglia di Nordlingen... (cc. 360-363) [In Roma, per Lodovico Grignani, 1634; stemma sul frontespizio];
LXX - Copia di lettera che l´alfiero Gio Batista Castrona scrive al eccellentissimo signor Principe Doria da Nerdlinghen, sopra la naratione della vittoria che ultimamente ha avuto l´Imperatore, li 6 settembre 1634. (cc. 364-367) [In Genova, per Giuseppe Pavoni, s. d.];
LXXI - Vera relatione della vittoria che ha havuto l´Imperatore contro l´esercito nemico, con la presa di 50 pezzi d´artiglieria e 200 insegne, e la mortalità di 10000 persone in circa, alli sei di settembre 1634. (cc. 368-371) [In Genova, per Giuseppe Pavoni, s. d. con testatina e finalino];
LXXII - Breve relatione della vittoria ottenuta da signori Duca di Lorena e generali Gio de Wert et Hazfeld contro Francesi e Vaymaresi, la notte delli 24 novembre 1643, a Tuttlinghen nella Svevia. (cc. 377-378) [In Milano, per li fratelli Malatesta, s. d. vignetta sul frontesp.];
LXXIII - Sommario de´ capitoli della pace stabiliti in Ratisbona a dì 23 ottobre 1630 tra la maestà dell´ Imperatore et il Re di Francia. (cc. 373-376) [In Milano et hora in Genova, per Giuseppe Pavoni, 1631];
LXXIV - Trattato sopra l´esecutione della pace in Italia, fatta a Cherasco li sei di aprile MDCXXXI. (cc. 379-386) [In Cherasco et in Genova, per Giuseppe Pavoni, 1631].
Persone: Cicala, Giovanni Battista (Autore)
Questo volume, nella sua rappresentazione digitale, è costituito da 859 immagini
vol., cart., mm 320x220, cc. I-XXVIII num. rec. a matita (bianche cc. II-III, IX-XIII, XV-XVI), cc. 1-387 num. orig. a penna (bianche cc. 14-15, 18, 24, 29-30, 32, 34, 59-68, 70, 87-89, 93, 108-113, 128, 133, 145, 149, 160-161, 166, 171-172, 179, 194, 198, 202, 210, 214, 219-221, 231-232, 238-240, 246-248, 255-256, 263-264, 274-276, 282-284, 296, 315-316, 324-326, 334-336, 372, 387; 2 cc. n. num. tra le cc. 80 e 81, 192 e 193, 201 e 202; cc. 377-378 e c. 387 legate prima di c. 373 per errore)